Il 24 maggio la diocesi fa memoria della guerra

Domenica 24 maggio ricorrono i cento anni esatti dall’entrata in guerra dell’Italia durante il primo conflitto mondiale. Per commemorare l’evento, la diocesi di Vittorio Veneto, tramite l’Ufficio per la pastorale sociale, organizza una serata culturale nell’ottica della promozione della pace.Il ricordo della Grande Guerra non vuole quindi essere un’occasione per esaltare l’“inutile strage” con sentimenti di superficiale patriottismo, ma intende proporsi come un’opportunità per ravvivare l’impegno di tutti a costruire relazioni di giustizia e di solidarietà in un contesto – quello odierno come quello di ogni tempo – nel quale l’altro sia riconosciuto come fratello, piuttosto che come nemico. Per dare un risvolto concreto a questa logica evangelica, durante la serata – a ingresso libero – saranno raccolte delle offerte a favore di un progetto della Caritas italiana per la popolazione del Nepal, recentemente colpita da un violento terremoto.L’appuntamento è quindi per la sera del 24 maggio, alle 20.45, nell’aula magna del Seminario. Dopo il saluto del vescovo Corrado, la serata vedrà un alternarsi di testi e canti degli anni della Grande Guerra, a cura del Collettivo di ricerca teatrale e del coro Cjara Stéla, di Vittorio Veneto.