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Preoccupazione del vescovo Corrado per la Pieve di S. Andrea

Mons. Pizziolo auspica che il nuovo piano di viabilità non danneggi la chiesa artistica

Preoccupazione del vescovo Corrado per la Pieve di S. Andrea

Mentre si prolunga la decisione, da parte dei competenti organismi, a riguardo del collegamento alla viabilità della nuova strada che esce a sud dal traforo di Santa Augusta, con il conseguente incanalamento del traffico, il vescovo di Vittorio Veneto, mons. Corrado Pizziolo, si fa interprete della preoccupazione della comunità parrocchiale di Sant’Andrea – e anche dell’intera diocesi – per l’antica Pieve di Sant’Andrea di Bigonzo.

La Pieve, infatti, oltre ad essere una chiesa parrocchiale, è uno dei monumenti più antichi e significativi di Vittorio Veneto, che sicuramente – data la sua notevole fragilità – verrebbe esposto a pericolose sollecitazioni, qualora il traffico, che vi passa proprio accanto, dovesse aumentare significativamente per la decisione di incanalare il traffico verso nord all’uscita dalla nuova circonvallazione.

È chiaro che il vescovo Corrado non ignora gli altri elementi oggettivi che rendono difficile la decisione, tuttavia fa presente questa preoccupazione ed auspica che le scelte tecniche facciano il possibile per tenerne conto. Infine il presule si augura vivamente che, tra le diverse esigenze di cui si dovrà tener conto nella decisione, sia tenuta in debita considerazione quella di preservare l'integrità di un manufatto tanto importante quanto delicato come la Pieve di Sant'Andrea.

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