Previsioni meteo - 20.06.2017

Tra le varie configurazioni che, a livello europeo, sono maggiormente incisive in termini di caldo ed afa sulle nostre regioni, vi è esattamente quella che sta interessando il bacino del Mediterraneo e che andrà ulteriormente rinforzandosi nei prossimi giorni.

Il "gioco di sponda" avviene a partire da una saccatura (bassa pressione) che si posiziona in aperto Atlantico, generando più ad est un richiamo di aria molto calda e stabile che, partendo dal nord Africa, si dirige verso la Spagna, la Francia e poi occupa anche l'Italia ed i Balcani.

Osservando questa mappa, che rappresenta le anomalie di temperatura al suolo registrate tra 12 e 17 giugno (rispetto alla media 1981-2010), è evidente che la zona centro-occidentale europea risente pesantemente dell'azione di estrazione nord-africana. Più ad est l'anomalia diventa negativa, ma confrontando gli estremi di ambo i "segni" comprendiamo che gli scarti sono ben più elevati in senso positivo che negativo. Triste prova ne è anche l'immenso incendio sviluppatosi in Portogallo (non a caso tra le zone con anomalie più elevate, attorno a +10ºC).

La situazione a medio termine non propone cambiamenti: questa mappa di previsione realizzata con tecnica "Ensemble" rappresenta 20 possibili scenari (con i vari colori). Tutti questi scenari concordano nel delineare stabilità e scarse o assenti precipitazioni, con temperature costantemente ed abbondantemente sopra la media stagionale, tendenzialmente anche per inizio luglio.

La sintesi per i prossimi giorni è breve:  alta pressione subtropicale, con condizioni assai stabili e molto calde a tutte le quote. Progressivo aumento dei tassi d'umidità atmosferica con incremento dell'afa specie nelle ore tardo pomeridiane. Sulle Dolomiti si svilupperanno annuvolamenti pomeridiani con qualche temporale (localmente di forte intensità con accumuli piovosi rilevanti in brevissimo tempo), mentre sulle Prealpi e fascia pedemontana avremo al più nuvolosità alta e sottile che accentuerà la sensazione di afa. Saranno assai improbabili fenomeni piovosi al di fuori delle Dolomiti. Temperature minime comprese tra 19 e 23ºC e massime tra 32 e 36ºC.