I libri de L'Azione

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PIO DAL CIN – ALESSIO MAGOGA – VITTORINO SPESSOTTO, Il Beato Cosma Spessotto a Roverbasso, L’Azione, Vittorio Veneto 2024, pag. 176 + XVI.

Aa. Vv., 2002-2021 Vent'anni di Concorso Letterario: Raccontiamo la montagna delle Prealpi Bellunesi e Trevigiane, L'Azione, Vittorio Veneto 2023, pag. 269. 

Prezzo € 15,00

Renato Da Ros, “Diari di viaggio in Congo. Bimbi dai grandi occhi scuri”, L'Azione, Vittorio Veneto 2023, pag. 222, euro 12.

Parrocchia di San Nicola – Vescovo, Il futuro nelle radici. Don Pietro Mazzarotto a Sacile, L’Azione, Vittorio Veneto 2022, pag. 166, euro 18.

Una delle caratteristiche peculiari di don Pietro è stata la sua capacità di guardare in avanti, restando però saldamente radicato alla realtà ed il titolo - “Il futuro nelle radici” – intende esprimere proprio questa duplice postura di don Mazzarotto. Il volume si apre con degli interventi introduttivi che chiariscono il significato dell’opera: apre la Presentazione del vescovo Pizziolo; prosegue l’Introduzione del parroco, don Gianluigi Papa; si legge il contributo di Maria Balliana “In principio era Torre di Mosto” che delinea alcune delle “radici” di don Pietro, legate alla sua comunità d’origine e alla sua famiglia; chiudono un’essenziale nota biografica e la lettera del patriarca Pierbattista Pizzaballa, letta al funerale di don Piero, un anno fa.

Seguono poi sei parti del volume. La prima – “I figli spirituali” – pone in evidenza il legame del tutto speciale di don Pietro con la Terra Santa e con i “suoi ragazzi” che dall’Istituto missionario san Pio X di Oderzo sono partiti alla volta del seminario di Beit Jala. Nella seconda parte, che si intitola “Don Pietro a Sacile”, si getta uno sguardo complessivo sulla presenza di don Pietro a Sacile, intesa sia come comunità civile sia come comunità cristiana. La terza parte si intitola “Parola di Dio” e si sofferma sulla centralità della Scrittura nella vita e nell’azione pastorale di don Pietro: il Centro di Studi Biblici ed alla sua biblioteca, da lui fondati nel ’76 insieme a Giuseppe Scarpat, i pellegrinaggi in Terra Santa e l’associazione ANITA, nata anche grazie al suo sostegno. La quarta parte – piuttosto corposa – ha un titolo che tocca tre aspetti centrali dell’azione pastorale di don Pietro, cioè “Comunicazione, Comunità, Comunione” e vi sono descritte varie realtà promosse o sostenute in modo importante da don Pietro: il bollettino “Amare”, il foglietto degli avvisi “Settimana duomo”, il “librone” per ricordare le vicende della comunità parrocchiale, Radio Palazzo Carli, il Grest, l’Azione Cattolica, gli Scout, le diverse pubblicazioni che don Pietro ha curato per far conoscere la tradizione e la storia della comunità sacilese. Per don Pietro comunione e comunicazione erano strettamente legate e finalizzate a far crescere la comunità.  La quinta parte riguarda le “Opere”, due in particolare, alle quali don Pietro ha dedicato molte energie: la Scuola dell’infanzia (e poi anche il nido integrato) “Maria Bambina” e la Casa Alpina di Auronzo. La sesta parte si intitola “Cultura” ed è dedicata alla cura di don Pietro per le varie forme d’arte, che hanno trovato molteplici concretizzazioni a Sacile: la musica, il cinema, il teatro, la pittura… Chiude il volume un’interessante sezione - “Il mio ricordo di don Pietro” – che raccoglie i ricordi, anche molto personali, che diversi parrocchiani hanno voluto condividere. Numerose foto – di don Pietro, nei vari momenti della sua vita, e di episodi che riguardano la vita della comunità di Sacile – impreziosiscono il libro e ne stimolano la lettura.

Il volume, stampato dalla tipografia del Seminario (Tipse), è disponibile qui oppure presso la Libreria del Seminario, a Vittorio Veneto, oppure presso l’ufficio della parrocchia del duomo di Sacile (psnicolo@tin.it).

Prezzo € 18,00

Silvio Celotto, Vidor - il suo Castello e l’Abbazia di S. Bona, (ristampa anastatica or. 1955), L'Azione, Vittorio Veneto 2021, euro 5.

«Fu un periodo difficile quello in cui mons. Silvio Celotto fu chiamato a dirigere il settimanale L’Azione, che tornava ad essere pubblicato - proprio sotto la sua guida - il 15 agosto 1920, dopo alcuni anni di silenzio a motivo dello scoppio della Prima guerra mondiale. Per quasi due anni, sino al giugno 1922, mons. Celotto con lo pseudonimo “Vindex” (“chi si fa garante”, “chi difende”…) firmò i suoi articoli, prendendo le distanze inizialmente dal liberalismo e dal socialismo e, successivamente, in modo sempre più marcato dal fascismo. Uomo evangelicamente libero, don Celotto intese affermare i valori del Vangelo in difesa del popolo, contro le forme di totalitarismo che andavano radicandosi in quel burrascoso inizio secolo. Il suo esempio ci è di stimolo in un momento, come quello attuale, che forse è meno drammatico di allora, ma richiede un’informazione altrettanto libera e capace di prendere posizione» (dall'Introduzione).

Il volume è la riproduzione anastatica dell'originale di mons. Silvio Celotto, parroco di Vidor dal 1922 al 1955, che dedicando il libro ai suoi parrocchiani scriveva: «Accettate a dunque questo piccolo lavoro, che ho fatto per voi, cui voglio bene e la lettura della storia del vostro paese, in antico così conosciuto, onorato da illustri Uomini, sublimato dal martirio della guerra, vi serva d’incitamento a tenere sempre alto il nome ed il prestigio ed a renderlo, colla bontà della vita religiosa e civile, degno di stima e decoro».

Prezzo € 5,20