Attualità
stampa

Bilancio Veneto. Zaia: "Regione e comuni martoriati dalle tasse"

L'intervento del Presidente del Veneto in consiglio regionale.

Bilancio Veneto. Zaia: "Regione e comuni martoriati dalle tasse"

“Non consideriamo questo un bilancio di fine legislatura, ma di transizione, perché abbiamo vissuto e stiamo vivendo una stagione di tagli nazionali con i quali la nuova Amministrazione dovrà fare i conti molto duramente, perchè Regioni e Comuni stanno subendo un vero e proprio massacro di tagli e tasse. Per capirlo basta ricordare che la spesa non vincolata a disposizione della Regione è passata da 575 milioni nel 2010 ai soli 70 milioni di oggi e che in questi 5 anni i tagli hanno colpito settori vitali di una Regione virtuosa come il Veneto: la sanità, il sostegno alle imprese, il turismo, l’ambiente, l’assistenza sociale, le politiche economiche in generale, quelle per l’occupazione e quelle per fronteggiare la situazione di più di 200 mila disoccupati”.

Lo ha detto il Presidente della Regione Luca Zaia, intervenendo in Consiglio regionale sulla discussione del bilancio.

Zaia ha analizzato un ampio panorama di argomenti, soffermandosi anche sui temi dell’autonomia e dell’indipendenza.

“Il Consiglio ci ha dato mandato per fare questi due referendum – ha detto Zaia – ed è una prospettiva non indifferente anche sul piano delle risorse e del bilancio, perché oggi come oggi il Veneto, che subisce tagli orizzontali al pari degli spreconi che fanno danni in giro per l’Italia, lascia a Roma 21 miliardi l’anno di residuo attivo fiscale che, con una seria autonomia, resterebbero sul territorio. L’occasione per dare vita all’istituto della Regione Autonoma per il Veneto c’è stata – ha ricordato Zaia – quando, l’8 gennaio, si è incardinata alla Camera la discussione sulla riforma del Titolo Quinto della Costituzione e chiesi a tutti i Parlamentari veneti di presentare un piccolo emendamento. Molti dell’attuale maggioranza di governo non aderirono e la possibilità è sfumata. Ma tutti, pur nel rispetto delle proprie idee, dovranno confrontarsi con questa prospettiva perché, se la musica a Roma non cambia, alla lunga finirà che diventeremo ciò che credo nessuno di noi voglia: un’amministrazione svuotata, solo un sostituto d’imposta dello Stato centrale per applicare tasse ai cittadini”.

“Ciò nonostante – ha tenuto a ricordare Zaia – in questi 5 anni abbiamo voluto dare risposta a 14 mila imprese con interventi per un miliardo e mezzo di euro; abbiamo sopportato i tagli alla sanità solo riorganizzandoci anno dopo anno, senza tagliare un servizio e senza imporre l’addizionale Irpef, abbiamo speso bene 448 milioni di euro di fondi europei ed abbiamo chiuso un nuovo bel programma che porterà altri 600 milioni di investimenti sul lavoro, sulla ricerca, sull’innovazione”.

“In Veneto – ha aggiunto Zaia – abbiamo fatto e stiamo facendo una spending review poderosa su tutti i fronti possibili, dal numero di Consiglieri alla razionalizzazione delle partecipazioni societarie, stiamo applicando rigorosamente i costi standard, e con la buona amministrazione del Veneto lo Stato risparmierebbe 30 miliardi l’anno che invece vanno a pagare sprechi assolutamente inaccettabili”.

“Di fronte a tutte queste difficoltà, nei 5 anni peggiori di sempre – ha concluso Zaia – abbiamo presentato un bilancio che sta in piedi, nonostante la mannaia fatta di tasse e tagli calata sui Veneti da Monti prima, Letta poi e Renzi adesso”.

Bilancio Veneto. Zaia: "Regione e comuni martoriati dalle tasse"
  • Attualmente 0 su 5 Stelle.
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Votazione: 0/5 (0 somma dei voti)

Grazie per il tuo voto!

Hai già votato per questa pagina, puoi votarla solo una volta!

Il tuo voto è cambiato, grazie mille!

Log in o crea un account per votare questa pagina.

Non sei abilitato all'invio del commento.

Effettua il Login per poter inviare un commento