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CANALE D'AGORDO: documentario “Albino Luciani: un miracolo dalle Dolomiti”

Sabato 6 agosto nella chiesa arcipretale

CANALE D'AGORDO: documentario “Albino Luciani: un miracolo dalle Dolomiti”

Un evento molto atteso quello in programma sabato 6 agosto presso la chiesa arcipretale di Canale d'Agordo (Belluno): alle 20.30, infatti, si terrà la presentazione del documentario “Albino Luciani: un miracolo dalle Dolomiti” del fotografo-documentarista Roberto Soramaè con intermezzi musicali della pianista Silvia Tessari. Il filmato, frutto di un attento e accurato lavori di ricerca da parte di Soramaè, ripercorre la storia di un piccolo pastorello della montagna bellunese che, grazie alle sue straordinarie capacità e alla sua indole buona e umile, è arrivato a compiere un miracolo tale da renderlo presto beato. L'appuntamento è organizzato dal Musal – Museo Albino Luciani (www.musal.it ), Fondazione Papa Luciani di Canale d'Agordo Onlus e Unpli - Unione Nazionale Pro Loco d'Italia di Belluno che ha deciso di manifestare la propria compartecipazione alla beatificazione di Albino Luciani organizzando questa serata speciale e impegnandosi nel rinnovo e abbellimento della via crucis dedicata a Papa Luciani nel suo paese natale.

Roberto Soramaè, riconosciuto e apprezzato fotografo e documentarista, è da sempre impegnato nella vita culturale e sociale dell’Agordino. Soramaè inizia come fotografo naturalista e alla fine degli anni ’80 si dedica con successo alla produzione di diaporami (tecnica riservata alla proiezione in dissolvenza di diapositive). Nel 1997 è tra vincitori del concorso fotografico nazionale indetto dalla città di Biella “Montagna aspetti dell’ambiente montano Italiano“ e nel 1999 vince il terzo premio al concorso nazionale per audiovisivi “Martedìacolor” a Belluno. Cinque anni dopo inizia ad occuparsi di video e gira il primo documentario, “Agordino Dolomiti, arti di un tempo”, sui mestieri e le arti del passato del nostro territorio, di cui cura la regia a cui seguiranno altri documentari audiovisivi di sua regia e produzione. Tra le sue opere più importanti: “Gocce di luce”, “Ski-roll” e i gli splendidi reportage di viaggio e il documentario “Ararat La Montagna Misteriosa” e “Sui Muri” una raccolta di murales, graffiti, affreschi in giro per la provincia di Belluno. Negli anni la sua passione per il territorio montano e le valli dolomitiche hanno portato il documentarista ad un impegno sociale e culturale per le sue terre: è infatti tra i soci fondatori del Circolo Fotografico Agordino (di cui è attualmente presidente) e della Pro Loco di Agordo, mentre nel 2005 è entrato a far parte del consiglio direttivo CAI sezione Agordina di cui tuttora ne fa parte.

Silvia Tessari ha conseguito il dottorato in Filologia classica presso l’Università degli Studi di Padova, nel 2012, discutendo una tesi sull’innografia del patriarca Fozio. Le sue pubblicazioni compaiono su MedioEvo greco Bulgarian Musicology. Si occupa prevalentemente di innografia e musica bizantina. Vincitrice del premio “Doglioni Salotto” (Istituto Veneto di Scienze, Lettere e Arti 2008) e di quello internazionale in memoria di N. Panaghiotakis (2009), ha tenuto conferenze per le università di Padova, Venezia, Milano Statale ed è intervenuta in convegni in tutto il mondo. Pianista affermata in Italia, Austria, Germania, Grecia, Inghilterra e presso la Carnegie Hall di New York City, sarà ospite d'eccellenza di questo atteso evento.

Per maggiori informazioni:

FONDAZIONE PAPA LUCIANI DI CANALE D'AGORDO ONLUS

Piazza Papa Luciani, 4

32020 Canale d’Agordo (BL)

Tel. 0437.1948001

www.musal.it

info@fondazionepapaluciani.com

(comunicato stampa)

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