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CORONAVIRUS: i dati del 2 aprile

Calano ancora i ricoveri in terapia intensiva

CORONAVIRUS: i dati del 2 aprile

Elaborazione a cura de L'Azione - relativa agli ospedali di Belluno, Treviso, Oderzo, Conegliano e Vittorio Veneto e al dato complessivo veneto - su dati della Regione Veneto.

 La notizia che emerge dai dati della sera del 2 aprile rispetto al giorno precedente è che tra tutti i numeri di ricoverati in condizioni non critiche e in terapia intensiva nei nostri ospedali oggi non c'è nessun aumento.

Altro dato positivo: la curva veneta della terapia intensiva scende per il quarto giorno consecutivo.

Tra i dati compaiono da oggi anche alcune strutture territoriali "Covid dedicate" dove sono trasferiti pazienti da ospedali per acuti. In diocesi c'è Il Centro Servizi Casa Luigi e Augusta di Ormelle, nel quale sono stati trasferiti oggi i primi 20 pazienti.

I ricoverati non critici veneti aumentano oggi di 24 unità (1719), ma calano nei nostri ospedali: -4 a Belluno (41), -2 a Treviso (97), -3 a Oderzo (14), - 2 a Conegliano (2), -3 a Vittorio (139).

I ricoverati in terapia intensiva in Veneto secondo di 7 unità (335). -1 a Belluno (9), -1 a Treviso (23), -1 a Oderzo (5), fermi Conegliano (8) e Vittorio (7). Conseguentemente, tutte le curve scendono.

Il dato più pesante di oggi sono i 36 decessi in Veneto (525), di cui 4 a Belluno (15), 1 a Treviso (62), 1 a Oderzo (6), 1 a Conegliano (14) e 1 a Vittorio (13).

I positivi veneti superano quota 10.000 (10.251), con 503 nuovi casi rispetto a ieri. Tolti guariti e deceduti, gli ancora positivi sono 79, il minor aumento da quando viene considerato il dato degli "ancora positivi".

Infine una riflessione metodologica rispetto ai decessi e alle statistiche che girano in questi giorni. Una indagine dell'Istituto Cattaneo ha calcolato che nei primi tre mesi dell'anno in Veneto c'è stato circa il 40% in più dei decessi, rispetto alla media del quinquennio passato, quindi attribuibili (questa è una interpretazione) al coronavirus: i dati che riportiamo noi si riferiscono ai decessi in ospedale, cui dovrebbero sommarsi - per avere il conto esatto dei decessi - quelli mancati in casa o in altre strutture (tipo case di riposo).

Le tabelle cui fanno riferimento i nostri commenti cliccando qui sotto.

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