Con “La sala in più”, il cinema in ospedale
Il progetto verrà esteso anche a Vittorio Veneto, Treviso e San Donà di Piave
Il cinema anche in ospedale. E si comincia a Castelfranco Veneto.
È stato presentato ieri a Treviso il progetto “La sala in più” un progetto della Fondazione Altre Parole, sostenuto da Rai Cinema e fortemente voluto dalll’ULSS 2 Marca Trevigiana, che si propone, in collaborazione con le Associazioni di volontariato del territorio, di trasformare periodicamente una sala riunioni ospedaliera in sala cinematografica per i degenti e i loro familiari e amici. Vuole rappresentare un contributo all’umanizzazione delle cure nell’ambiente ospedaliero per far sì che il malato trovi una opportunità di normalità, il familiare una opportunità di condivisione, il territorio possa riferirsi all’ospedale con una cognizione positiva, le persone possano ridere, riflettere, condividere grazie all’arte cinematografica.
Il progetto, avviato due anni fa in via sperimentale proprio nella Marca, decolla con un respiro regionale proprio domani al San Giacomo di Castelfranco Veneto con il primo, atteso film “Up and Down” di Paolo Ruffini, con inizio alle 16. Precederà la proiezione proprio un video messaggio di saluto ai presenti del regista toscano.
La previsione è quella di estendere presto il progetto anche in altri ospedali: a Treviso, Vittorio Veneto, e, sempre in Veneto, anche a Schiavonia, Camposampiero, Cittadella e San Donà di Piave.
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