Dibattito scientifico su scegliere e decidere, problema cruciale oggi

La Fondazione Progetto Uomo di Belluno organizza un grande convegno, giovedì 2 maggio, alle 18, dedicato a “psicologia e neurobiologia della decisione e affermazione”, presso lo Iusve di Mestre, via dei Salesiani 15.

Partecipano come relatori nomi d’assoluto rilievo internazionale, come Godehard Stadtmuller, che tiene la conferenza d’apertura, psicoterapeuta, specialista in Bonding Psychoterapy (BP), cui seguirà una tavola rotonda. Compartecipanti Fabrizio Chezza, università di Pesaro Urbino, esperto di scienze quantistiche applicate al corpo e alla persona umana, ricercatore indipendente, che punta al massimo sulla prevenzione olistica, che comprende l’area delle decisionalità; Enrico Facco, università di Padova, medico e specialista, curriculum eccezionale, specialista in coma profondo e sui fondamenti neurologici che diventano strumenti della decisione anche nella coscienza di chi apparentemente non è in vita;  Ernesto Gianoli, Iusve di Venezia, specializzato in psicoterapia a orientamento integrato, direttore del corso di laurea magistrale in Psicologia che forma insegnanti e docenti, per aiutare i giovani a fare le loro scelte.

Fondazione Progetto Uomo di Belluno, organizza da anni corsi di alta  formazione sulle patologie dell’apprendimento, in collaborazione con i comitati scientifici di varie Università Italiane, e nel suo ambito si svolge pure la formazione di Consulenza emozionale aziendale, che fa capo appunto alla BP, metodo che pone al centro dell’attenzione teorica e pratica il ruolo dell’appartenenza sociale. Il metodo può essere usato in processi educativi (fu scoperto nelle comunità riabilitative), appunto aziendali e in terapia, anche specialistica, se prestata da psicoterapeuti e psichiatri.

Godehard Stadtmuller ha fatto ricerca sul profondo ruolo delle emozioni, nell’ambito del cambiamento e miglioramento della vita, oggi caratterizzata da traumi, velocità e competizione. La sua ricerca in Germania ha portato al risultato che BP fosse riconosciuta tra le psicoterapie dall’Eap, associazione che si pone come agenzia europea per verificare l’ammissibilità dei nuovi metodi. La presenza in Italia è un onore, anche perché parte della sua formazione è stata fatta nel Bresciano.

La conferenza/evento è di libero accesso, aperta quindi a tutti. Vuol dare rilievo a un argomento piuttosto trascurato, quale quello della decisione e dell’affermazione, su cui le nuove scoperte scientifiche hanno molto da dire, a conferma e sconferma, circa il modo di affrontare il problema. La tavola rotonda dà un apporto multidisciplinare e fornisce strumenti per scegliere in coscienza e migliorare la capacità di sentirsi liberi, aperti e motivati.

Particolarmente adatta a tutti coloro che studiano psicologia, scienze dell’educazione, sociologia o sono attenti a questi aspetti, magari giovani e adulti che intendono accrescere il proprio piacere di vivere e responsabilità corrispondente.   

 Per informazioni e dare conferma di presenza scrivere a info@ceisbelluno.org oppure telefonare a  0437.950909 o tel. 393 0290905.