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Furto nella parrocchia di San Fior di Sopra

Nella notte tra il 2 e il 3 agosto, messa a soqquadro la sacrestia

Furto nella parrocchia di San Fior di Sopra

Nella notte tra venerdì e sabato scorsi, degli scassinatori sono entrati nella sacrestia della chiesa di San Fior di Sopra, aprendosi un varco, a colpi di piccone, attraverso la finestra che dà sull'attiguo cimitero. Qui si sono accaniti contro un armadio rinforzato, immaginando contenesse chissà quali valori: l’hanno rovesciato e aperto sul retro, impossessandosi di alcuni piattini ad uso liturgico di scarso valore.

Nel trambusto, sono state rovesciate sul pavimento varie suppellettili contenute nell’armadio ed anche numerose particole non consacrate. Nessun danno, invece, è stato arrecato alla chiesa, nella quale i ladri non sono riusciti o non hanno avuto il tempo di entrare. Non sembra affatto che si tratti di un atto sacrilego, ma di un semplice furto: “Ciò che hanno portato via – afferma don Luca Bronzini, parroco di San Fior – vale davvero poco, ma i danni che hanno fatto alla sacrestia ammontano ad alcune migliaia di euro”.

La Polizia del commissariato di Conegliano, su segnalazione di un vicino, è intervenuta prontamente e – stando alle informazioni giunte il lunedì mattina – almeno due dei presunti autori del furto, grazie anche alla collaborazione di una pattuglia di Carabinieri, sono già stati assicurati alla giustizia. Gli inquirenti sono ora sulle tracce di una terza persona.

(Nella foto: la finestra della sacrestia violata dagli scassinatori).

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