GIOVANI: messaggi per persone in attesa

Qualcuno ci aspetta! Questo il tema della Scuola di Preghiera dell’11 dicembre scorso, vissuta (come a novembre) attraverso una diretta sul canale instagram della Pastorale giovanile diocesana.

L’attesa caratterizza in modo particolare il tempo di Avvento, e così, in forma interattiva, coinvolgendo cioè direttamente i giovani, a inizio dicembre abbiamo lanciato la proposta di scrivere un biglietto con un messaggio per una persona in attesa di qualcuno o qualcosa, e poi di filmare il momento in cui il messaggio viene inserito nella cassetta della posta del destinatario.

Molto belle le scelte e le motivazioni che hanno portato alla realizzazione di sei video, visibili nel momento che ha introdotto l’ascolto della Parola di Dio.

I giovani della parrocchia di Zoppè hanno pensato di mandare una lettera agli ospiti e al personale sanitario della residenza Papa Luciani di San Vendemiano, tutti in attesa che il periodo tempestoso passi e si possa vedere di nuovo l’arcobaleno. Il loro è stato un triplice messaggio, rivolto innanzitutto agli anziani: fate della vostra struttura la vostra casa; ciò che avete seminato, credeteci, sta continuando a crescere; non serve che ci tocchiamo per essere connessi, nel senso che la distanza di questo periodo non può cancellare ciò che ci avete donato con la vostra vita.

Una giovane coppia di sposi ha consegnato una lettera ad una coppia di fidanzati che è in attesa di poter avere un figlio nonostante le molte difficoltà incontrate nell’ultimo anno.

Ancora la vita nascente al centro di un messaggio di in bocca al lupo e di auguri per il futuro recapitato ad una giovane in dolce attesa.

I giovani di Sernaglia, invece, hanno manifestato la loro vicinanza e il loro sostegno ad uno storico accompagnatore dei campiscuola estivi, che sta vivendo dei problemi di salute. Il loro gesto ha voluto esprimere il bisogno dei giovani di avere guide e punti di riferimento.

Una lettera è stata recapitata da una giovane che sta per sposarsi alla sua futura testimone di nozze, anche in lei in procinto di prendere una decisione importante ma sofferta, con l’incoraggiamento ad avere fiducia e con l’auspicio che trovi pace e serenità in quello che sta maturando.

Alcune giovani suore Figlie di Maria Ausiliatrice, del Collegio Immacolata di Conegliano, sono andate a Padova da una consorella, loro compagna di noviziato, che era in attesa di fare la professione perpetua, avvenuta poi nel giorno dell’Immacolata.

Chissà la sorpresa, la gioia e i sentimenti vissuti da chi ha ricevuto questo dono inatteso.

Se il lancio ci ha fatto sperimentare come ciascuno può essere quel qualcuno atteso da parte di un familiare, di un amico, di una persona in difficoltà, l’ascolto della Parola, in particolare del brano della visita di Maria alla cugina Elisabetta, ha poi permesso ai giovani di condividere in streaming alcune preghiere prendendo spunto da queste parole: Signore, so che tu mi aspetti…

Don Alessandro Ravanello