Il giornale del 21 ottobre
Giochiamo d'anticipo.
Sono dappertutto, in questi giorni, i riferimenti alla campagna del Nastro Rosa, che in ottobre promuove progetti e iniziative dedicati alla prevenzione del tumore della mammella. Fiocchi rosa, edifici pubblici illuminati di rosa (per la prima volta anche gli ospedali, in foto Vittorio Veneto). Per la diagnosi precoce del tumore della mammella, i cui nuovi casi sono in aumento, c’è lo screening offerto gratuitamente dall’Ulss alle donne tra i 50 e i 74 anni (nel 2017 nell’Ulss 2 si sono sottoposte allo screening 43.409 donne, permettendo di scoprire 237 tumori maligni).
C’è anche il grande impegno della Lilt e dell’Associazione Fiorot, che con i loro volontari diffondono il messaggio dell’importanza della prevenzione e di un sano stile di vita, offrono visite gratuite alle donne non ancora in età da screening, ma danno anche un concreto aiuto alle malate e alle loro famiglie con i loro servizi. E cresce il fenomeno delle “corse rosa” riservate alle donne, ispirate da un bel sentimento di solidarietà femminile.
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