La Volley Piave ricorda Mirco Biasin

È ormai trascorso un mese da quel 25 aprile che ha segnato l’improvvisa scomparsa di Mirco Biasin, 60 anni, stimato allenatore delle squadre under 12 e under 13 della società Volley Piave, con sede a Farra di Soligo.

E proprio per ricordare Mirco a trenta giorni dalla morte la società pallavolista  presieduta da  Francesco Baiocco ha deciso di invitare i familiari e tutte le persone che lo hanno conosciuto alla messa di suffragio di sabato 25 maggio alle 18.30 nel salone parrocchiale di Soligo, al civico 2 di via Bon Bozzolla, dietro l’asilo del paese, in coincidenza con la messa prefestiva  domenicale delle parrocchie di Farra e Soligo, presieduta da don Brunone De Toffol.

Sarà l’occasione della preghiera e della riflessione nel segno della memoria di Mirco, persona conosciuta e benvoluta non solo per le sue doti di sportivo e di allenatore innamorato della pallavolo, ma anche e soprattutto per le sue qualità umane di educatore sempre attento alla formazione personale delle atlete a lui affidate.

“La nostra società Volley Piave ringrazia con tutto il cuore Mirco Biasin per la lezione di vita che ci ha trasmesso ogni giorno, fedelmente, in palestra, con le nostre giovani atlete – conferma il presidente Baiocco -  sempre presente, disponibile, attento, intelligente e buono, con la leggerezza del suo spirito sereno, in dialogo, mai conflittuale.  Con la  battuta pronta, il tuo inconfondibile humour, l’innata capacità di stemperare i momenti di tensione con l’ironia e il sorriso.

“Mirco è stato un grande giocatore e un bravissimo allenatore, un autentico “coach”, guida completa, umana e sportiva” – afferma ancora il presidente Volley Piave, ribadendo le parole espresse nel suo saluto finale alle esequie svoltesi nel Duomo di Valdobbiadene.

“E non ci stancheremo di dire che è stato un  grande educatore – conclude -: sensibile, capace, autorevole e severo per il rispetto delle regole, generoso, credibile nelle parole e nelle azioni quotidiane. Di una gentilezza d’altri tempi, con tutti. Porteremo sempre nel cuore il suo esempio e la sua lezione di vita”.