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"Lasciamo andare. E ti dirò perché"

Riflessione a partire dalla morte di Noa Pothoven

"Lasciamo andare. E ti dirò perché"
Le parole che descrivono un evento terribile come la morte di un’adolescente di 17 anni non lasciano spesso spazio al perdono per nessuno di coloro che avrebbero dovuto “fare qualcosa”. E così accade ciò che contraddistingue una società civile: ossia si cerca un capro espiatorio. Chi non ha fatto a sufficienza, chi non ha curato, chi non ha salvato. Si cercano e si discutono soluzioni etiche e deontologiche relative al diritto di morire. La morte continua a fare scalpore e notizia, dimenticandoci così dell’aspetto...

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