ORSAGO: nell'Area Pace nuovi spazi per la comunità

L’Area Pace di Orsago è stata restituita alla collettività, con la sua nuova biblioteca, la sala polivalente, la sede dell’Associazione Anziani e vari spazi culturali e a servizio della cittadinanza. L’inaugurazione della rinnovata struttura si è svolta riportando alla memoria il passato, e in particolare le gesta di chi lo ha fatto progredire. Ma al tempo stesso ha aperto uno spiraglio rivolto al futuro, soprattutto delle nuove generazioni. Perché è al piano terra della grande villa, un tempo oratorio parrocchiale, che hanno trovato posto gli scaffali della biblioteca. Dal 5 maggio questa è anche la nuova casa dei libri, più ampia, più spaziosa, più luminosa rispetto ai locali nel palazzo delle poste che hanno ospitato per anni il fulcro della cultura orsaghese. Grazie all’operato del bibliotecario Matteo, la realtà è tra le più apprezzate del territorio tanto che, quotidianamente, la frequentano una cinquantina di utenti. “In Memoriam” è invece il titolo del libricino che è stato donato agli intervenuti all’inaugurazione e che racchiude le due orazioni funebri che don Francesco Boldi pronunciò ad Orsago ricordando il parroco don Antonio Possamai e la contessa Marta Gradenigo Balbi Valier. Si tratta di una ristampa di un opuscoletto del 1903, conservato in Diocesi, e dedicato a chi diede vita all’Asilo dell’Infanzia. Il primo perché ne fu il fondatore, la seconda perché offrì il proprio denaro per realizzarlo. A ricordo di don Possamai è stato inoltre scoperto un busto all’interno della sala polivalente che porta il suo nome. L’opera si rifà ad una foto del parroco di Orsago contenuta in un album di famiglia e scoperta da poco. 

Gerda De Nardi