SICCITA': “Non c’è più tempo servono politiche e investimenti per transizione energetica e sviluppo green”
Lo afferma Variati. Sulle Alpi il 53% in meno di neve
Sono sempre più drammatici gli allarmi lanciati da Legambiente e da alcune associazioni di categoria sulla persistente siccità che anche questo inverno ha colpito il nostro Paese e in particolare il Nord Italia. Neve dimezzata sulle Alpi, il 53% in meno, fiumi e laghi in secca, una disponibilità sempre più limitata di acqua a disposizione per le coltivazioni, con conseguenti danni ingenti per le imprese, ma anche per i consumatori. Una situazione che, con il ritorno della stagione calda, rischia di peggiorare ulteriormente.
«Ancora una volta - dichiara l'europarlamentare vicentino del Pd Achille Variati (nella foto) - la colpa di questa situazione preoccupante è del riscaldamento globale, ovvero dell'uomo e del suo consumo eccessivo di combustibili fossili. Per tornare alla normalità servirebbe oltre un mese di pioggia, dicono gli esperti. Ma servirebbe, aggiungo io, anche il coraggio di guardare avanti, a un futuro di sostenibilità e cura dell'ambiente e degli ecosistemi, un futuro costruito su politiche e investimenti per la transizione energetica e lo sviluppo green. Non abbiamo più molto tempo. Serve agire adesso, in tempi rapidi e in modo netto, per assicurare un futuro al pianeta e a tutti noi».
(comunicato stampa)
Non sei abilitato all'invio del commento.
Effettua il Login per poter inviare un commento