VENETO: contributi al settore turismo
Il contributo a fondo perduto sarà da un minimo di 2.500 a un massimo di 4.600 euro
Redazione Online
17/11/2020

La Giunta regionale, su proposta dell’assessore Federico Caner, ha approvato oggi il bando per l’erogazione di contributi alle PMI del settore turistico che svolgono attività di agenzie di viaggio e turismo colpite dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, a valere sul POR FESR 2014-2020 e su ulteriori risorse regionali, affidando ad AVEPA la gestione tecnica, finanziaria e amministrativa dei procedimenti.

Il bando è rivolto alle micro, piccole e medie imprese del settore turistico, iscritte nell’apposito elenco regionale, che svolgono attività di agenzie di viaggio e turismo, la cui operatività sia stata sospesa per effetto del DPCM 11 marzo 2020 e che abbiano dovuto o debbano far fronte alla realizzazione di interventi volti alla ripresa dell’attività aziendale in conseguenza della pandemia. Il contributo a fondo perduto sarà da un minimo di 2.500 a un massimo di 4.600 euro, in relazione al numero degli addetti dell’impresa.

“Il blocco prolungato delle attività e le forti limitazioni nella mobilità delle persone in Italia e all’estero – precisa ancora l’assessore – ha colpito pesantemente soprattutto il turismo, privando le aziende del settore delle abituali entrate, costringendole per di più a far fronte alle ulteriori spese legate al rispetto delle prescrizioni igienico-sanitarie previste dalle normative. Tra queste, il danno più rilevante lo stanno subendo le oltre mille imprese venete di intermediazione turistica, a causa del calo, se non addirittura dell’azzeramento dell’attività di incoming e outgoing svolta dalle agenzie di viaggi e turismo. Per aiutarle, quindi, è stata introdotta nel POR-FESR 2014-2020, nell’ambito dell’Azione ‘Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili, e accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale’, una nuova tipologia di intervento che prevede l’erogazione di un contributo finalizzato a far fronte alle esigenze di liquidità e non connesso, quindi, alla realizzazione di investimenti produttivi”.

Il bando, contenente i requisiti da possedere per presentare la domanda, le tempistiche e le modalità di presentazione, i criteri per la valutazione e ogni altro elemento informativo utile e necessario per proporre l’istanza da parte dei soggetti interessati, sarà pubblicato nel BUR del Veneto nei prossimi giorni.