CONEGLIANO: due nuove strutture contro la povertà

La giunta comunale di Conegliano ha approvato una delibera con cui destina il fabbricato di proprietà comunale sito in via Cacciatori delle Alpi 16 al progetto “Autonomia degli anziani non autosufficienti” e il fabbricato sito all’angolo fra via Lotti e via Antoniazzi al progetto “Stazioni di posta - Centro servizi per il contrasto alla povertà aperti alla cittadinanza, di non grandi dimensioni”. Si tratta di due progetti elaborati dai Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale (corrispondente al territorio dell’ex Ulss 7, con Conegliano come capofila) e finanziati dallo Stato tramite il Pnrr.

Il primo ha l’obiettivo di offrire un’alternativa al ricovero a lungo termine nelle case di riposo, creando un contesto abitativo (nove mini-appartamenti) attrezzato insieme a un percorso di assistenza sociale e sociosanitaria integrata di tipo domiciliare. Come soluzione ideale è stato individuato l’immobile di edilizia pubblica residenziale di via Cacciatori delle Alpi che verrà demolito e ricostruito dal momento che versa in pessime condizioni strutturali.

Il secondo progetto, invece, ha l’obiettivo di ampliare l’accoglienza notturna per le persone in situazione di emergenza e realizzare un luogo di riferimento diurno per tutte le persone in situazioni di vulnerabilità e precarietà abitativa. Nell’edificio all’angolo tra via Lotti e via Antoniazzi, sempre di edilizia pubblica residenziale, verranno quindi attivati servizi di ospitalità notturna e igiene (doccia e lavanderia). Anche in questo caso lo stabile è in condizioni fatiscenti e richiede un intervento radicale di ristrutturazione.

Entrambe le strutture saranno al servizio dei cittadini residenti non solo a Conegliano ma nell’intero territorio dell’Ambito Territoriale Sociale.

Federico Citron