Coneglianese
stampa

CONEGLIANO: inaugurazione mostra sulla Campagna di Russia

Al Museo degli Alpini

CONEGLIANO: inaugurazione mostra sulla Campagna di Russia

Sabato 22 ottobre alle 17 la Sezione Alpini di Conegliano e il Comitato di gestione del Museo degli Alpini coneglianese diretto da Aldo Vidotto, presentano l’inaugurazione della nuova mostra, imperniata sulla “Campagna di Russia” e in particolare sulla conseguente disastrosa ritirata avvenuta in pieno inverno, dal dicembre 1942 al gennaio 1943 sulla steppa gelata a 40 gradi sotto zero.

Tutto è iniziato nell’estate 1941, con l’invio del Csir (Corpo di spedizione Italiano in Russia) a fianco dell’alleato tedesco, proseguendo poi l’anno successivo, in conseguenza della richiesta da parte di Hitler di un’armata, con l’invio dell’Armir (l’Armata Italiana in Russia), indirizzata nel settembre 1942 sul fronte del Don, lasciato dalle truppe tedesche che si stavano spostando verso Stalingrado. A dicembre si verificò l’inatteso contrattacco russo, indirizzato nei punti deboli delle forze dell’Asse, cioè nella zona di congiunzione tra le divisioni Italiane e quelle romene, e poi in direzione dell’armata ungherese, con conseguente formazione di una grande sacca alle spalle e successivo ritiro verso una nuova linea, arretrata di circa 300 chilometri. Di conseguenza, a seguito di ordini superiori, le uniche divisioni rimaste sul Don a fronteggiare le truppe russe furono quelle alpine, per proteggere la ritirata di tutti gli altri alleati.

E qui inizia l’epopea della tristemente famosa ritirata di Russia, che per gli alpini comincia il 17 gennaio 1943, senza mezzi, senza cibo, con 40 gradi sotto zero, con abbigliamento inadeguato e male armati.

La mostra è ovviamente imperniata sul tema militare dell’evento, ma anche e soprattutto sul tema umano, raccontato con rinnovata sofferenza dai nostri reduci alpini negli anni appena trascorsi.

Nelle sale sono visibili le divise dell’epoca riguardanti i belligeranti di ambedue gli schieramenti, le rispettive armi, cartine geografiche, documenti, decorazioni, tutti rigorosamente originali.

In più in tre sale, sono state create tre scene inerenti i luoghi, l’ambiente climatico, i diversi temi che confluiscono nella drammaticità umana di quel momento storico, fedeli a tal punto da sembrare vere.

Bastano due cifre per capire la portata di questa disastrosa pagina della nostra storia: le perdite totali ammontarono a 98.000 soldati, per quanto riguarda i soli alpini su 57.000 partiti ne rientrarono circa 16.000 e dei loro muli su 14.000 ne rientrarono qualche centinaio.

Questa mostra viene allestita per tener fede al nostro motto alpino: “Per non dimenticare”, perché solo studiando e ricordando la storia cerchiamo di evitare che gli errori del passato non debbano mai più ripetersi.

(comunicato stampa)

CONEGLIANO: inaugurazione mostra sulla Campagna di Russia
  • Attualmente 0 su 5 Stelle.
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Votazione: 0/5 (0 somma dei voti)

Grazie per il tuo voto!

Hai già votato per questa pagina, puoi votarla solo una volta!

Il tuo voto è cambiato, grazie mille!

Log in o crea un account per votare questa pagina.

Non sei abilitato all'invio del commento.

Effettua il Login per poter inviare un commento