CONEGLIANO: incontro con un uomo della scorta del magistrato Giovanni Falcone

Sabato 23 novembre alle 18 all’auditorium Toniolo, Luciano Tirindelli, uomo della scorta del magistrato Giovanni Falcone, racconta uno dei momenti più significativi della storia italiana degli ultimi 30 anni. Scampato alla strage che ha assassinato il giudice, la moglie e tre colleghi nel 1992, ripercorre momenti e ricordi perché la memoria di quei fatti e di quelle persone continui a essere viva nel presente e nelle generazioni future.

Tirindelli, 56 anni, nato a Treviso, si è salvato soltanto perché il suo amico Antonio Montinaro gli aveva chiesto di cambiare il turno: «Ho figli piccoli, ho bisogno di fare straordinari». Così quella sera del 23 maggio 1992, sull’autostrada per Capaci, Luciano non c’era.