CONEGLIANO: le mascherine pro casa “Sartor”

Mentre si sta impegnando con la costruzione della casa “Renato Sartor” a Campolongo, la Fondazione Bernardi di Parè deve affrontare il 2020 con un bilancio in perdita. Tutto è dovuto - come del resto accade per gli istituti di accoglienza - a causa della pandemia da Covid che ha comportato la riduzione delle presenze. Poiché le entrate ordinarie sono legate alla stabilità delle rette, è facile intuire il motivo del deficit. «Per sollevarci dai problemi di bilancio - dice il presidente della Fondazione, Mario Secolo - speriamo nelle iniziative benefiche». Tra queste iniziative va posta la distribuzione della mascherina solidale “Amore è casa” nei negozi di Conegliano e di Jesolo, secondo un’idea di associazione Conegliano in Cima, Grafiche Battivelli e Rotary. Le mascherine natalizie sono realizzare in carta certificata filtrante e riportano l’immagine di un albero della vita, con tanti rami e frutti: significano i minori transitati per le case della Fondazione Bernardi “che hanno spiccato il volo”. L’iniziativa ha ricevuto il patrocinio anche del Comune di Jesolo, dove la Fondazione possedeva l’immobile venduto per realizzare casa Sartor.