CONEGLIANO: progetto “Bioetica” al liceo Marconi

Il progetto didattico “Bioetica” – che vanta 10 anni di attività presso il Liceo Marconi, frutto di un protocollo d’intesa con l’ULSS 2 Marca Trevigiana, finora rivolto alle sole classi del 4° e 5° anno – dall’a.s. 2023/24 si amplia grazie alla collaborazione con il Rotary Club di Conegliano. 

Nell'ottica di interventi di esperti esterni individuati dal Rotary Club, senza oneri a carico della Scuola, o scelti direttamente dai docenti che cooperano al gruppo di progetto, a partire dal prossimo autunno, saranno attivati una decina di interventi di 2 ore ciascuno, nel corso dell’anno scolastico, di mattina, rivolti alla classe prima del liceo classico, da integrare armonicamente con il curriculum di studi. 

Gli interventi saranno aperti anche ad altre classi parallele, su adesione dei vari consigli di classe, in base ai temi di volta in volta trattati trasversalmente, come le competenze civiche o la promozione di like skills. 

Inoltre, si prospettano altrettanti interventi anche nelle classi terze del liceo classico, quale attività propedeutica allo sviluppo delle tematiche di bioetica che solitamente si svolgono al 4° e 5° anno. 

In tal modo, quando il progetto andrà a regime, tutti gli anni di corso potranno essere destinatari di approfondimenti, in orario curricolare, di bioetica e biomedica.

E’ intenzione del Rotary Club di Conegliano rendere tale proposta strutturale e di durata pluriennale, con la previsione – d’intesa con il Liceo – di destinare gli interventi degli esperti alle classi dei primi tre anni del liceo classico, in questa prima fase, mentre per le classi degli altri indirizzi liceali è prevista la partecipazione facoltativa, in base all’autonoma programmazione di ciascun consiglio di classe. 

Il programma del percorso si sostanzierà delle tematiche e dei contenuti individuati da un'apposita commissione di docenti del liceo e terrà conto delle competenze professionali fornite dai referenti di progetto indicati dal Rotary Club. L’incontro tra alcuni giovani professionisti, sia rotariani che ex alunni del liceo, arricchirà di attualità e concretezza gli interventi. 

“Siamo grati al Rotary Club di Conegliano – dichiara Stefano Da Ros, dirigente del Liceo Marconi – per la fattiva e qualificata collaborazione offerta al nostro istituto, ulteriore occasione per realizzare un ponte tra discipline umanistiche e discipline scientifiche, fattore peculiare del percorso liceale, anche in prospettiva di un rinnovato umanesimo.”

Il percorso, di ampio respiro e levatura, sarà a breve illustrato ai genitori e agli studenti del “Marconi” e reso pubblico anche alla cittadinanza con un evento di presentazione.

Prezioso per il completamento del percorso sarà anche il contributo della dott.ssa Michela Possamai, socia Rotary e docente universitaria con esperienza nel mondo della scuola, quale parte attiva per il coinvolgimento di alcuni colleghi docenti dell’Istituto Universitario Salesiano di Venezia - IUSVE che svilupperanno tematiche afferenti all’area della psicologia e della persona, alla cura delle relazioni e dei soggetti più vulnerabili. 

Il Consiglio di Istituto del Liceo ha approvato il progetto, assumendo la proposta di collaborazione del Rotary Club di Conegliano, che da sempre opera presso i giovanissimi per la promozione e la testimonianza di una cultura di servizio per saper farsi carico dell'altro e del suo benessere, come persona e come cittadino.

“Abbiamo aderito con entusiasmo a questo progetto – sottolinea il dott. Nicola Martino, attuale Presidente del Rotary di Conegliano – consapevoli che il nostro Club, da molti riconosciuto come riferimento culturale e artistico nella Città, abbia al suo interno professionalità dotate di grande sensibilità anche sociali, formative e pedagogiche, da mettere a disposizione ad un’importante istituzione cittadina come il Liceo Marconi. Siamo lieti di poter contribuire al rafforzamento, in particolare, dell’indirizzo Classico, per alcuni di noi custode delle radici non solo della medicina ma, anche delle Arti e delle Scienze antiche”.