Previsioni meteo - 11.04.2017

Le correnti in quota si sono orientate da nordovest facendo affluire aria leggermente instabile che ha dato origine, dal pomeriggio di lunedì, ad alcuni fenomeni temporaleschi sulle Dolomiti che nel corso della giornata odierna tenderanno ad espandersi (seppur presentandosi a "macchia di leopardo") anche sulla fascia pedemontana e prealpina.

A grande scala osserviamo marcati contrasti termici tra la zona scandinava e il Mediterraneo; questa netta differenziazione termica continuerà anche nei prossimi giorni, rafforzandosi. Tipicamente primaverile e spesso associata a successivi scambi vigorosi nord-sud, questa configurazione si nota bene nella mappa di temperatura a circa 1500m, prevista per venerdì. Tra le aree rispettivamente a nord ed a sud delle due linee nere vi sono circa 20ºC di differenza (valori attorno a -10ºC sulla Scandinavia, prossimi o superiori a +10ºC sul Mediterraneo).

L'evoluzione del tempo nei prossimi giorni risentirà di un costante flusso di matrice atlantica, mediamente nord-occidentale, all'interno del quale affluirà aria piuttosto umida che tenderà a diventare più instabile da venerdì, quando aumenterà il rischio di fenomeni pomeridiani e serali, specie in montagna. Questa sembra la linea di tendenza più probabile anche per sabato e domenica, ma aggiusteremo il tiro nel corso dell'edizione di venerdì in quanto la previsione attualmente diviene rapidamente inattendibile oltre i 4-5 giorni.
La nuvolosità tenderà ad essere piuttosto frequente, in quanto l'alta pressione si ritirerà temporaneamente più ad ovest, lasciando spazio al transito di aria umida oceanica. Non sono attesi peggioramenti significativi e persisterà la siccità estrema.

Previsioni per i prossimi giorni:

Martedì 11 aprile (attendibilità 80%): tempo moderatamente instabile con nuvolosità in sviluppo già nel corso della mattinata e formazione di rovesci e qualche breve temporale in marcia dalle Dolomiti verso le Prealpi e successivamente espandendosi alla pianura. Si tratterà di fenomeni in genere modesti e di breve durata, a carattere irregolare. Tendenza a miglioramento e cessazione dei fenomeni entro sera, con apertura di schiarite.

Mercoledì 12 (80%): tempo più stabile con maggior soleggiamento, nonostante la presenza di nubi irregolari che tuttavia non produrranno precipitazioni. Temperature in leggero calo in quota e nelle minime, in aumento nelle massime.

Giovedì 13 (70%): un temporaneo afflusso di aria più secca favorirà ampie schiarite specie in quota, associate a qualche modesta nube pomeridiana. Temperature stazionarie.

Venerdì 14 (70%): l'aria diverrà via via più umida stante il richiamo di ventilazione da sud-est nei bassi strati, che accentuerà la formazione di nuvolosità a sviluppo cumuliforme lungo i pendii prealpini. Sebbene il contesto generale non porterà a un peggioramento generale, aumenterà il rischio di brevi acquazzoni pomeridiani e serali, specie in montagna e in prossimità della fascia prealpina. Temperature in lieve calo, ma sempre su valori sopra le medie del periodo.