Previsioni meteo - 11.11.2016

La spettacolare immagine da satellite, canale visibile, mostra in tutta la sua grandezza la struttura depressionaria che si sta formando sul centro-ovest Europa, che è destinata a condizionare per molti il giorni il tempo anche sulle nostre regioni.

Questa vasta ondulazione delle correnti (si nota benissimo l’aria fredda in discesa dalle latitudini artiche fin verso la Spagna, e più ad est ritroviamo la “risposta” calda e umida meridionale) genera compatti e robusti corpi nuvolosi, che si palesano con il bianco brillante che spicca nell’immagine. In particolare, notiamo il fronte freddo principale disteso tra Marocco e Inghilterra, preceduto dal fronte caldo che ad arco si estende fino alla Scandinavia e apporta un netto rialzo termico sulle zone più settentrionali.

Da questa grande circolazione si isolerà nei prossimi giorni un minimo di pressione che stazionerà tra Spagna e Baleari, inviando correnti molto umide e miti verso le Alpi, dove pioverà molto (e nevicherà, ma solo oltre i 22000-2400m). I fenomeni più intensi e persistenti si registreranno sul Piemonte, dove gli accumuli potranno superare i 350-400mm entro la fine della settimana. Decisamente meno intense le piogge attese sulle nostre regioni, dove si raccoglieranno circa 50-100mm nel corso dell’intero episodio, con punte di 120-150mm sulla fascia prealpina.

Martedì 22 novembre (attendibilità 90%): cielo molto nuvoloso o coperto, con deboli e intermittenti piogge, limite neve a 2200-2300m sulle Dolomiti.

Mercoledì 23 (90%): cielo nuvoloso o molto nuvoloso, ma la probabilità di piogge sarà molto bassa e limitata a temporanei fenomeni, di scarsa entità, più probabili lungo le Prealpi. Clima sempre mite

Giovedì 24 (80%): progressivo peggioramento a partire da ovest con precipitazioni in arrivo entro il tardo pomeriggio-sera, in estensione ed intensificazione nella notte ovunque. Venti in rinforzo da sud, limite neve sempre oltre i 2200m.

Venerdì 25 (70%): nella notte e al mattino maltempo con piogge abbondanti; nel corso della giornata progressiva attenuazione dei fenomeni che tuttavia potranno persistere anche fino alla notte su sabato. Temperature stazionarie o in lieve calo in quota, con neve in discesa sulle Dolomiti fino a 1800-2000m. Venti ancora da sud, ma in indebolimento da metà giornata.

Questa mappa di precipitazioni attese martedì, ben evidenzia la netta differenza di quantità lungo l’asse ovest-est; le zone dell’alto Piemonte sperimenteranno cumulate nelle 24 ore superiori a 100-150mm (specie zona Val D’Ossola – Monte Rosa)

Nella proiezione per giovedì si nota l’estensione dei fenomeni verso est, che tuttavia mantengono una maggior intensità ancora sul Piemonte e si presenteranno più moderati altrove