Previsioni meteo - 25.11.2016

L'ampia zona depressionaria, centrata sulla Spagna, continua a inviare sulle nostre regioni umide e miti correnti meridionali, e nelle ultime ore di giovedì (come visibile nell'immagine da satellite), un ampio fronte freddo si avvicina all'Italia. A precederlo, un intenso flusso sciroccale che sta provocando piogge alluvionali su alcune zone del nord-ovest italiano, esposte ai flussi umidi e miti e soggetti al fenomeno dello "stau". L'evento, ampiamente e correttamente individuato da giorni da parte dei modelli di previsione, si concluderà nel corso di sabato.

Previsione per i prossimi giorni:

Venerdì 25 novembre (90%): moderato maltempo con piogge diffuse, più abbondanti lungo la fascia prealpina e pedemontana. Entro sera attesi 20-30mm con punte di 40-60mm sulla zona del Cansiglio. Limite neve oltre i 1800-2000m sulle Dolomiti.

Sabato 26 (80%): ancora maltempo nella prima parte con residui fenomeni, in progressiva attenuazione da metà giornata con apertura di schiarite via via più ampie la sera. Leggero calo termico a tutte le quote, con residue nevicate in calo a 1600-1700m. Nella notte su domenica probabile formazione di nebbie in molte zone, specie se le nubi saranno completamente assenti.

Domenica 27 (80%): rotazione progressiva dei venti a nord con condizioni di bel tempo, dopo il dissolvimento delle nebbie notturne. Ingresso di aria secca dapprima in quota, e dalla tarda serata anche nei bassi strati, con rinforzo dei venti di bora. In concomitanza con questo cambio di circolazione, l'arrivo di aria via via più fredda apporterà un netto calo termico dalla notte, a partire dalle Dolomiti.

Lunedì 28 (80%): netto rinforzo dei venti nord-orientali con sensibile calo termico; al primo mattino possibili brevi rovesci, nevosi a 700-900m poi veloce miglioramento con aria limpida ed ottima visibilità specie dal pomeriggio-sera. Valori termici prettamente invernali in montagna con condizioni di disagio da vento.

Confronto tra le temperature a circa 1500m oggi (serata di venerdì) e previste per la stessa ora di lunedì 28: il calo sarà superiore ai 10ºC e si estenderà poi anche alla pianura, con ritorno delle gelate notturne da martedì, una volta che i venti saranno cessati.