COLLE: passeggio vietato

Pur precisando che "la maggior parte dei cittadini di Colle Umberto si è attenuta alle misure imposte, dimostrando grande senso civico e responsabilità", il sindaco Sebastiano Coletti, visto che "continuano a pervenire segnalazioni di persone che si allontanano dalla propria residenza e si spostano all'interno del territorio comunale, senza che ricorrano le note motivazioni di stretta necessità", spesso provenienti da Comuni limitrofi, ha adottato un' ordinanza contingibile e urgente, al fine di limitare anche il pubblico passeggio non rientrante negli spostamenti per ragioni di lavoro, salute e necessità e non rispondenti a comprovate e non rinviabili esigenze primarie (ad esempio, acquisto di generi alimentari, medicinali ed accesso agli esercizi la cui attività non è attualmente sospesa).

L'interdizione al pubblico passeggio -valida fino al 23 marzo compreso - è estesa anche a percorsi ciclopedonali, piazze cittadine, cimiteri comunali, aree verdi e parchi aperti al pubblico.

A differenza del Comune di Conegliano dove un'analoga ordinanza consente l'attiività motoria se "necessaria al benessere psicofisico", a Colle l'attività motoria è consentita solo se necessaria per ragioni mediche.