
“Nel 2024, 19,5 milioni di bambini nell’Ue erano a rischio di povertà o esclusione sociale. Questa cifra rappresentava il 24,2% dei minori di età inferiore ai 18 anni, in calo di 0,6 punti percentuali rispetto al 2023 (24,8%)”. Lo si legge in una indagine Eurostat diffusa oggi, 28 maggio.
“A livello nazionale, nel 2024, i valori più elevati sono stati registrati in Bulgaria (35,1%), Spagna (34,6%) e Romania (33,8%). Al contrario, Slovenia (11,8%), Cipro (14,8%) e Repubblica Ceca (15,4%) hanno registrato le quote più basse”.
Rispetto al 2023, la Romania ha registrato la maggiore diminuzione della quota di bambini a rischio di povertà o esclusione sociale nel 2024, -5,2%, seguita da Irlanda (-3,7) e Ungheria (-3,3). D’altro canto, Finlandia (+3,5%), Croazia (+2,0), Bulgaria e Belgio (entrambi +1,2) hanno registrato gli incrementi maggiori.