
La tecnologia avanza ed arriva anche nella gestione dei sinistri stradali. Infatti, dal 1° luglio, rende noto Adiconsum, è entrata in vigore la versione digitale del modulo CAI (Constatazione Amichevole di Incidente), precedentemente noto come CID. Vediamo come funziona.
Come funziona il modulo CAI Digitale
Gli automobilisti vittime di incidenti stradali potranno compilare la CAI digitale direttamente tramite smartphone, tablet o PC, utilizzando app dedicate o siti web messi a disposizione dalla propria compagnia assicurativa.
Il documento includerà tutte le informazioni necessarie, come il luogo e la data del sinistro, le targhe dei veicoli coinvolti, la dinamica dell’incidente e persino le fotografie scattate sul posto, che potranno essere allegate per documentare l’accaduto.
Una volta compilato il modulo, bisognerà apporre una firma digitale, che potrà essere effettuata tramite SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o CIE (Carta d’Identità Elettronica)
E il modulo cartaceo?
Rimarrà a fianco al modulo digitale. La scelta di usare il modulo cartaceo o digitale è del consumatore.