
Dopo “Educaestate”, che ha sostenuto scuole paritarie, parrocchie e amministrazioni locali nell’organizzazione di Grest e Centri estivi a beneficio delle famiglie del territorio, e il bando Borse di studio volto a valorizzare i percorsi formativi delle nuove generazioni, il Piano dei bandi 2025-2026 di Banca Prealpi SanBiagio entra ora nel vivo con una nuova serie di iniziative.
Forte della nuova Policy per la gestione dell’attività filantropica, che pone al centro i valori mutualistici e i principi ESG, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) dell’ONU, l’Istituto di Credito Cooperativo con sede a Tarzo (TV), parte del Gruppo Cassa Centrale, ha presentato quattro bandi tematici, mettendo a disposizione delle comunità locali in cui opera oltre 650.000 euro complessivi per sostenere progetti dedicati a cultura, formazione, parità di genere e rigenerazione ambientale.
Con “Una Banca per l’arte”, Banca Prealpi SanBiagio rinnova il proprio impegno a favore della cultura e del territorio, destinando 250.000 euro a sostegno di progetti di restauro e conservazione del patrimonio artistico e architettonico, sia materiale che immateriale. L’iniziativa mira non solo a tutelare e valorizzare i beni culturali, ma anche a renderli sempre più accessibili e fruibili dalla comunità. Il bando rimarrà aperto continuativamente nel periodo novembre 2025 – maggio 2026 e i termini di presentazione delle richieste sono i medesimi previsti dal Regolamento in uso alla Banca consultabile sul sito dell’istituto.
Rivolto alle scuole primarie e secondarie di primo grado, il bando “100 progetti per 100 scuole”, prevede invece 150.000 euro a supporto di iniziative didattiche volte a rafforzare la conoscenza del territorio, valorizzandone geografia, storia, arte, cultura e tradizioni. L’obiettivo è aiutare gli studenti a sviluppare uno sguardo più consapevole sul contesto in cui vivono, attraverso percorsi didattici, visite a borghi, micro-musei e monumenti, approfondimenti su personaggi locali e ricerche originali da condividere con mostre, pubblicazioni, mappe tematiche e altre forme di restituzione.
Le candidature dovranno pervenire entro il 31 gennaio 2026.
Torna, inoltre, “Percorsi territoriali per la parità di genere”, bando da 150.000 euro per progetti volti a ridurre le disuguaglianze di genere e a promuovere una cultura basata su rispetto, pari dignità e pari opportunità. L’iniziativa intende valorizzare azioni di sensibilizzazione orientate alla riduzione delle disuguaglianze di genere in ogni ambito e alla promozione di una cultura basata sul rispetto, la pari dignità e pari opportunità.
Le candidature dovranno pervenire entro il 31 dicembre 2025.
Infine, con il bando “Radici di comunità”, l’Istituto ha destinato 100.000 euro a sostegno di iniziative locali finalizzate alla tutela e valorizzazione della biodiversità, alla rigenerazione del paesaggio e alla diffusione di pratiche sostenibili. Rientreranno tra i progetti, solo per fare alcuni esempi, il recupero di aree verdi, la creazione di orti scolastici, giardini didattici e orti comunitari, percorsi di educazione ambientale nelle scuole e nella comunità, attività di pulizia di spazi pubblici, interventi di sensibilizzazione della cittadinanza.
Le candidature dovranno pervenire entro il 31 gennaio 2026.




