Lettera ad un bambino mai nato, il mio quarto figlio
Riflessioni di una mamma che saluta il suo bambino perso troppo presto.
Redazione Online
04/04/2017

Ciao, Angelo mio,sei arrivato così come un lampo a ciel sereno, un lampo di luce che ha illuminato subito la nostra vita! Quando ho visto quel piccolo puntino sullo schermo il mio cuore quasi mi scoppiava nel petto e poi dopo non riuscivo a tenere fra le mani quella ecografia tanto che le mani mi tremavano!Non capivo era un misto di paura e sorpresa ma solo pochi istanti e poi quel tremore si è tramutato in una gioia indescrivibile! 

Ero mamma di nuovo! 6 settimane di te, un dono durato troppo poco, ma che hanno riempito i nostri giorni, 6 settimane di sorrisi e di sogni, immaginavamo già le tue manine, il tuo pianto che non ci avrebbe infastidito più di tanto, perché già conoscevamo tutto l’amore che un figlio può donare, a prescindere dalle fatiche e dalle notti insonni, tutto ti viene ripagato in abbondanza!Il quarto figlio! Quello che spaventa, quello che tante volte,  troppe  volte viene rifiutato, quello inopportuno a quarant’anni suonati,  quello che razionalmente non ha diritto di cittadinanza!  Ma per noi che abbiamo sempre difeso la vita, quella è vita e va rispettata sempre e comunque,  dal suo concepimento fino alla morte naturale.

Tu eri il dono più prezioso,  il fiore che sboccia nel deserto,  la goccia d’acqua che disseta dall’arsura!Troppo poco sei restato dentro di me piccolo mio, Troppo poco….ma il Signore aveva altri progetti per te! Ha voluto chiamarti subito tra i suoi angeli. Vola via piccolo mio, ma non troppo lontano, veglia sulle tue sorelline che già ti amavano e non vedevano l’ora di conoscerti, vola via come una brezza leggera,  vola via con le tue piccolissime ali, ma ogni tanto ritorna nel mio cuore anche solo per un istante!Torna piccolo Angelo quando mi sentirò stringere il cuore pensando a te! Torna solo per un attimo piccolo mio e sussurra la parola mamma !

Quella che mai ascolterò da te, ma che amerò ancora di più quando la sentirò pronunciare dalle tue sorelle, e ti prometto che mi batterò ancora di più affinché ogni donna possa avere questo privilegio,  anche quando non lo comprende, io le parlerò di te e di come in solo 6 settimane hai lasciato un segno d’amore indelebile dentro di noi!Buon viaggio piccolo mio, ti abbraccio forte nell’attesa di poterti un giorno vedere e accarezzare quelle piccole manine che già immaginavo di stringere!

La tua mamma

Tratto dal sito (http://www.puntofamiglia.net)