
Domenica 26 ottobre a Rua di Feletto, la Galleria dell’Eremo ospiterà alle 17 la conferenza-concerto "Estetica fluviale ed idrofilia, i luoghi d’acqua dal recupero affettivo alla riqualificazione". Protagonisti Francesco Vallerani, già professore di Geografia culturale all’Università Ca’ Foscari di Venezia e Joaquin Janina, chitarrista e compositore spagnolo.
Francesco Vallerrani, una delle voci internazionali più autorevoli in materia di paesaggio, ha posto al centro dei suoi interessi di ricerca il nordest italiano, analizzandone sia i suoi corsi d’acqua che la recente perdita di qualità ambientale a seguito del consumo di suolo, e i sistemi fluviali come patrimonio ambientale e culturale, valutandone le più recenti criticità a seguito del cambio climatico e i conseguenti conflitti idro-sociali, collaborando con il River Cities Network (https://www.rivercities.world/about). Ha diretto il progetto europeo dedicato ai “piccoli fondazione fiumi”, da intendersi come oasi lineari multifunzionali per il riequilibrio dell’ambiente e per la potenziale promozione di turismo fluviale a basso impatto ambientale. Attualmente è consulente scientifico per la Unesco Chair Water, Heritage and Sustainable Tourism, attivata all’Università Ca’ Foscari di Venezia e fa parte del Comitato Scientifico del Global Network of Water Museums (https://www.watermuseums.net/).
Joaquin Janina è un musicista raffinato e originale. Per lui la musica è mezzo privilegiato per analizzare e comprendere la contemporaneità e sensibilizzare sulle grandi questioni climatiche e ambientali attraverso il potere delle emozioni. Due personalità diverse che guardano alle questioni climatiche e ambientali attraverso la lente delle emozioni, oggi forse l’unica via per stimolare riflessioni e azioni concrete di tutela ambientale.
Insieme dunque esploreranno l’idrofilia ossia quel patrimonio di memorie ed emozioni oggi in sofferenza per gli oltraggi e i cambiamenti climatici, ma punto di partenza imprescindibile per avviare un percorso di cura e tutela dei luoghi d’acqua (e dell’ambiente in generale) e non che nasce dalla philia nell’accezione più elevata datane dal pensiero greco di amicizia fondata sulla ricerca del bene dell’altro.
La conferenza-concerto, rinviata dallo scorso febbraio a domenica 26 ottobre, chiude la seconda edizione di "Filò | Laboratorio tra umanesimo e scienza", progetto culturale della Fondazione Artistica (direzione scientifica Elena Pessot) in collaborazione e con il patrocinio del Comune di San Pietro di Feletto
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti.




