
“La Giusta Distanza”. È il titolo del Festival itinerante di teatro, musica e cinema che si svolge dal 4 all'8 luglio in sei località delle Prealpi trevigiane: a Cavaso del Tomba, Segusino, Valdobbiadene, Miane, Follina, Cison di Valmarino, Revine Lago.
Il titolo, preso dall'omonimo film del 2007 di Carlo Mazzacurati, prelude in ogni tappa ad eventi incentrati su temi come la diversità culturale, l'integrazione e la difficoltà di trovare un equilibrio tra la necessità di proteggere la propria identità e quella di aprirsi al nuovo e al diverso.
Venerdì 4 luglio la prima tappa è sul monte Tomba, sopra Cavaso del Tomba, con Marco Paolini. Ci saranno inoltre l’incontro con gli autori Massimo Cirri e Lucio Cavazzoni , le giullarate intorno al fuoco di Stivalaccio Teatro, i canti del Coro Valcavasia e le degustazioni di prodotti tradizionali a cura degli chef Piergiorgio Siviero e Andrea Rossetti. I piatti saranno sapientemente introdotti da Anna Maria Pellegrino.-
Sabato 5 il festival farà tappa a Milies, sulla montagna sopra Segusino, con una performance site specific di LAB Teatro del Pane e una conversazione sul tema del cammino con Daniele Zovi e Simone Salvagnin. Si sposterà nel borgo pittoresco di Milies per lo spettacolo di Maria Roveran, il reading teatrale di Mirko Artuso e Paolo Malaguti con Miro Graziotin.
Domenica 6 gli eventi si terranno in due località: a Malga Barbaria (Valdobbiadene) e, in diocesi di Vittorio Veneto, al Rifugio Posa Puner (Miane). A Posa Puner, alle 18 c’è l’incontro sul tema “Terre Alte”,con Mauro Varotto e Miro Graziotin a partire dal libro “Montagne di mezzo”, una riflessione sulla montagna come spazio vivo, tra riscatto sociale e futuro sostenibile. Alle 19 c’è lo spettacolo di teatro civile “La felicità di Emma” con Rita Pelusio, regia di Enrico Messina. Alle 20 c’è una degustazione stellata a cura di Filippo Bano, con piatti firmati da: Chef Damiano Dal Farra, Chef Francesco Fortin Presenta: Serena Turrin, scrittrice e divulgatrice. Alle 20.30 c’è lo spettacolo “I racconti dell’Anguana” con Beatrice Niero, testo e regia di Valentina Brusaferro.
Lunedì 7 al passo San Boldo alle 19 c’è lo spettacolo “Piccolo Mondo Alpino” di e con Marta e Diego Dalla Via, regia di Marta Dalla Via. A seguire presentazione del libro “Il mondo che ha fatto” di Roberto Ferrucci (La nave di Teseo) dedicato a Daniele Del Giudice, voce straordinaria e indimenticabile. Poi, spazio alla musica con “I Sapada”, due giovanissimi cantautori che parlano d’amore, sogni e antiche divinità, tra i prati e l’atmosfera dell’osteria de La Muda. Alle 20 degustazione a cura di Filippo Bano, con piatti firmati dagli chef Enrico Perin e Giovanni Scapin, introduce Serena Turrin, scrittrice e divulgatrice. Alle 20.45 spettacolo site-specific itinerante con Giulio Canestrelli, Marco Capurso, Simone Carnielli, Margherita Piccin, Filippo Fossa e Maria Labbate. In caso di pioggia tutto si tiene alla Casa degli Alpini.
Martedì 8 al Pian de le Femene alle 18.30 c’è l’evento “Quaderni selvateci” di Michele Bandini assieme agli allievi del laboratorio. Alle 19 la restituzione del laboratorio “L’ho visto fare” (progetto Gea di Coges Don Milani), con giovani interpreti in scena e la regia di Farmacia Zooè. Alle 19.45 Simone Salvagnin e Mirko Artuso dialogano sulle sfide e le meraviglie del mettersi in cammino. A seguire il concerto dei “Sapada”. Alle 20.30 la degustazione stellata a cura di Filippo Bano. Alle 21 la proiezione di cortometraggi e documentari sul rapporto tra uomo e natura, a cura di Lago Film Fest e Fems du Cinéma. In caso di pioggia tutto al centro polifunzionale di Revine.
Tutti gli eventi sono su prenotazione a: [email protected]; 380-3842008 (anche WhatsApp). Info: www.teatrodelpane.it.