VENETO: Fitch conferma l'affidabilità finanziaria e promuove la gestione virtuosa della Regione
Zaia: "Il Veneto, locomotiva economica del Paese"
Redazione Online
16/06/2025

La Regione del Veneto si conferma un modello di affidabilità economico-finanziaria nel panorama italiano. L’agenzia internazionale Fitch Ratings ha ribadito il rating di lungo termine BBB per il Veneto, migliorando l’outlook da “stabile” a “positivo”. Un risultato di assoluto rilievo che testimonia come il Veneto sia in grado di distinguersi anche all'interno dei vincoli imposti dallo Stato centrale.

"Ancora una volta il Veneto si dimostra un esempio di buona amministrazione e solidità economica. Il giudizio positivo di Fitch non è solo un dato tecnico, ma un riconoscimento internazionale del lavoro serio, trasparente e responsabile che stiamo portando avanti - sottolinea il presidente Zaia -. Senza alzare le tasse, garantiamo servizi di qualità, soprattutto in ambito sanitario, e tuteliamo i conti pubblici. Questo conferma che un Veneto più autonomo è anche un’Italia più forte".

"Questo giudizio, che giunge da una delle principali agenzie internazionali, conferma il ruolo centrale del Veneto come motore economico e sociale del Paese - prosegue il Governatore -. Un territorio che, pur vincolato dalle regole dello Stato centrale, continua a dimostrare capacità di governo, visione strategica e resilienza economica, ponendosi come esempio virtuoso per tutto il sistema delle autonomie locali".

Nonostante l’elevato peso della sanità sul bilancio regionale – un onere comune a tutte le Regioni – il Profilo di Rischio rimane “Moderato”, segno che la Regione Veneto, grazie a una gestione prudente e responsabile, è riuscita a mantenere i conti in equilibrio, salvaguardando i servizi essenziali.

"Fitch sottolinea, inoltre, la solidità dei fondamentali economici veneti - conclude Zaia -. La Regione vanta un PIL pro capite superiore alla media nazionale (40.631 euro contro i 36.181 euro dell’Italia), un mercato del lavoro tra i più forti del Paese, con una disoccupazione al 3 per cento, e una rete imprenditoriale tra le più dinamiche d’Europa. Il Veneto può, quindi, considerarsi a tutti gli effetti locomotiva economica del Paese".