VAZZOLA: alla Maeg la realizzazione di due ponti per "Milano Cortina 2026"
Per decongestionare il traffico sulla circonvallazione di San Vito di Cadore
Redazione Online
15/02/2025
Il cantiere di Maeg sul Ru Sec a San Vito di Cadore (BL)

Per "Milano Cortina 2026" è stato previsto un intervento specifico da parte di Maeg Costruzioni, il general contractor con sede a Vazzola, specializzato nella progettazione e realizzazione di strutture in acciaio. Da qualche giorno, è stata completata a San Vito di Cadore la posa del ponte in acciaio corten sulla nuova circonvallazione, progettata per alleggerire il traffico, già intenso lungo quel tratto della Strada Statale 51, detta Alemagna, e per gestire al meglio i flussi previsti durante i Giochi Olimpici.

La nuova arteria si stacca dalla strada statale presso una rotatoria di recente realizzazione all’ingresso di San Vito, scende verso la vallata del Boite e, dopo circa due chilometri, risale per reinnestarsi sulla Statale 51 presso una seconda rotatoria a monte di San Vito.

“Abbiamo il nostro cantiere proprio lungo questa variante – ha spiegato Alfeo Ortolan, fondatore della società che gestisce cinque stabilimenti tra Veneto e Friuli – e la commessa da 2 milioni e 200 mila euro che ci è stata affidata prevede la progettazione, costruzione e posa di due ponti in acciaio lungo questo nuovo tratto”.

Uno dei ponti è stato posato sul torrente Ru Sec, mentre l’altro sarà collocato poco più avanti, sul viadotto in località Senes. “Pochi giorni fa abbiamo completato la posa del ponte sul Ru Sec e, a breve, procederemo con quello sul viadotto di Senes, che è già stato fabbricato e si trova pronto in loco”, ha aggiunto Ortolan.

Il ponte sul Ru Sec ha una lunghezza di 95 metri con campata unica e un peso di 300 tonnellate. Il ponte sul viadotto di Senes, invece, è costituito da due campate, misura 78 metri e pesa 200 tonnellate. I tecnici di Maeg Costruzioni stanno ultimando gli ultimi interventi sul Ru Sec ed entro una settimana smonteranno il cantiere per trasferirsi a Senes e completare il secondo ponte.