SOLIGO: il Bon Bozzolla ha presentato il bilancio sociale
In un'ottica di trasparenza, comunità e futuro
Redazione Online
24/08/2025
La presidente del Bon Bozzolla, Isabella Paladin

Il Bon Bozzolla, Ipab (Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza) di Farra di Soligo, ha recentemente presentato il suo Bilancio Sociale 2024, un documento che va ben oltre i semplici obblighi di legge. L'obiettivo è chiaro: raccontare ai cittadini e alle famiglie l'identità, i valori e l'impegno quotidiano dell'Ente, mettendo in luce i risultati raggiunti e i progetti futuri.

Una presenza solida sul territorio

L'IPAB si conferma un punto di riferimento essenziale per l'assistenza agli anziani. I dati del 2024 lo dimostrano: ben 119 ospiti non autosufficienti e 16 autosufficienti sono stati accolti nella struttura. Con un tasso di occupazione del 98,9 per cento, l'Istituto risponde in modo concreto alle esigenze della comunità locale, accogliendo persone da 23 comuni diversi.

La cura degli ospiti è garantita da un team di 130 persone, tra dipendenti, professionisti esterni e volontari, che hanno totalizzato oltre 143.000 ore di lavoro. In un contesto nazionale di carenza di personale, il Bon Bozzolla è riuscito a mantenere un organico superiore agli standard minimi, garantendo un'assistenza attenta e personalizzata. L'impegno e la qualità del servizio sono riconosciuti anche dalle famiglie, con un punteggio di soddisfazione di 4,7 su 5.

Innovazione e sostenibilità per il futuro

L'attenzione non è solo rivolta all'assistenza diretta, ma anche alla sostenibilità. Grazie a interventi mirati di efficientamento energetico, l'Ente ha ridotto i consumi del 40 per cento, con un risparmio di oltre 170.000 euro. Un successo che dimostra come l'innovazione possa tradursi in un beneficio diretto per la qualità dei servizi offerti agli ospiti.

Il Bilancio Sociale mette in luce anche progetti che uniscono generazioni. Il programma «Beauty Cuddles» ha visto oltre 100 studenti dell'ENAIP di Conegliano offrire trattamenti di benessere agli anziani, mentre il progetto «Software BBM» ha portato 10 studenti a realizzare un software per la gestione delle manutenzioni interne dell'istituto.

Un altro traguardo importante è stato il progetto «Monet... Ricordami di me», una campagna che ha raccolto oltre 40.000 euro per migliorare l'ambiente dedicato alle persone con Alzheimer e demenze, creando un ambiente più accogliente e terapeutico.

L'IPAB al servizio della comunità: il SAD

Infine, il Servizio di Assistenza Domiciliare (SAD), in collaborazione con il Comune di Farra di Soligo, continua a crescere, supportando 130 utenti con oltre 7.800 pasti e quasi 3.500 ore di assistenza a domicilio, confermando l'importanza di questo supporto nel tessuto sociale del territorio.

Come ha commentato la presidente Isabella Paladin, il Bilancio Sociale «è una narrazione collettiva che dà voce alle scelte, al lavoro dei nostri operatori, al ruolo fondamentale delle famiglie. Un modo per restituire fiducia, condividere risultati e tracciare la rotta per il futuro». L'impegno è quello di continuare a creare un ambiente di cura, rispetto e solidarietà, aperto alla comunità.


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