
Terminati i lavori di restauro del campanile sono sempre tre le campane che a Lago annunciano gli eventi lieti e tristi. Ma una delle tre è nuova e ha sostituito l’ormai famosa campana “Giorgia”, troppo grande per la cella campanaria. Nuovo anche il concerto che è “Sol - La - Si naturale”. L’intervento nel campanile - collocato sullo spigolo nord ovest della ex chiesa di San Giorgio, oggi salone della comunità, in centro paese - ha riguardato in particolare la sicurezza sismica della struttura alta 21,60 metri. È costato 650 mila euro, arrivati dal Pnrr tramite la Diocesi, che con l’Ufficio arte sacra ha seguito tutto il percorso burocratico, e la Soprintendenza. L’ingegnere Ugo Ganz e l’architetto Margherita Granz si sono occupati di progetto e direzione lavori, Terna Costruzioni srl di Pieve dell’opera, con una impresa subappaltatrice e dieci subaffidatarie specializzate in vari ambiti. Numeri che danno l’idea della complessità dei lavori.
Servizio nell'Azione di domenica 16 novembre.




