Venerdì 29 marzo alle 20.30 all’auditorium Toniolo a Conegliano ci sarà l’occasione di incontrare uno dei personaggi più significativi del nostro tempo, Ernesto Olivero, che a Torino fin dagli anni Sessanta è impegnato ad incarnare gli insegnamenti del Vangelo: vivendo la solidarietà con i più poveri, impegnandosi concretamente per la giustizia e la pace, promuovendo lo sviluppo.Olivero è il fondatore del Sermig (Servizio Missionario Giovani) che, dal 1984, offre con l’Arsenale della pace la possibilità a tante persone in difficoltà di essere accolti, come anche a migliaia di giovani di vivere esperienze forti di servizio, fraternità e spiritualità. Ed Olivero con il Sermig ha acquistato anche una dimensione internazionale: con un’ottantina di missioni di pace in vari Paesi in guerra; con l’apertura dell’Arsenale della Speranza a San Paolo, in Brasile, e dell’Arsenale dell’Incontro a Madaba, in Giordania.Invitato dall’OVCI - Organismo di Volontariato per la Cooperazione Internazionale de La Nostra Famiglia, Ernesto Olivero a Conegliano porterà la propria testimonianza di fede vissuta in modo entusiasta quanto generoso. L’evento sarà caratterizzato anche da alcuni interventi del coro Gli Sconcertati, diretto da Andrea Mazzer.