COLLINE UNESCO: al via il progetto formativo per le imprese della zona

E' stato presentato ieri a Pieve di Soligo il progetto “patentino ambasciatori”.

Coinvolge 15 Comuni del Coneglianese (ma è stato discusso al tavolo Ipa dei 30 comuni sinistra Piave): è promosso da Ascom-Confcommercio, sostenuto dalla Fondazione Marca Treviso e dall’Ogd, si avvale della collaborazione del Ciset, della Regione e dell’Unpli, prende spunto da esperienze analoghe condotte nelle Langhe e si rivolge a migliaia di imprese delle colline coneglianesi diventate patrimonio Unesco per formarle e trasformarle in veri e propri “ambasciatori” responsabili e preparati. Quasi una sorta di patentino Unesco. Il progetto ha riscosso interesse tra il pubblico. A breve, coinvolgerà anche la zona di Valdobbiadene e comuni limitrofi.

La premessa di fondo è chiara: il riconoscimento delle colline a patrimonio dell’Unesco porta vantaggi, nuovi flussi turistici e cambia l’identità di un territorio: per essere all’altezza del prestigio, occorre prepararsi.

Sette moduli formativi compreso l’aspetto linguistico, frequentabili anche singolarmente su temi strategici per conoscere le proprie colline e diventare degli ambasciatori accoglienti e competenti: “il 2020”- ha spiegato Paolo Alpago, responsabile della formazione di Ascom-Confcommercio,  “si apre con questa opportunità formativa che parte dalla centralità e dall’unicità del paesaggio ed insegna a comunicare tutte le potenzialità, trasmettendo orgoglio e senso di appartenenza.

L’intero progetto prevede 7 moduli formativi, da un minino di 4 ore ciascuno ad una massimo di 45 ore per la parte linguistica, sarà organizzato in orari compatibili con le esigenze dei partecipanti. Per ottenere il “patentino” di ambasciatori bisogna frequentarne almeno 4. Si studierà con i massimi esperti del Ciset e si ascolteranno altri casi “Unesco”: web, piattaforme, identità, accoglienza, caratteristiche, bellezze, valorizzazione, esperienzialità. In aula si approfondiranno tutte le parole chiave del “nuovo turismo” per vincere la sfida dello sviluppo economico integrato.