CREMONA: il Vescovo ricoverato con sintomi polmonari
Il territorio diocesano tra i più colpiti dal Coronavirus
Le condizioni di salute del vescovo di Cremona Antonio Napolioni sono stabili. Lo comunica lo staff dell’Unità Operativa di Pneumologia dell’ospedale di Cremona, dove il Vescovo è ricoverato dal pomeriggio di venerdì scorso con sintomi polmonari riconducibili al Covid-19 (diagnosi non ancora confermata, in attesa degli esiti del test da tampone).
Mons. Napolioni tollera bene le terapie cui è sottoposto secondo i protocolli seguiti dallo staff guidato dal dottor Giancarlo Bosio che prevedono la somministrazione di ossigeno e farmaci antivirali.
«Siamo colpiti – aggiunge in un commento il primario responsabile dell’Unità Operativa – dall’umore positivo di monsignor Napolioni e dal suo spirito collaborativo che contribuisce a dare coraggio a tutti gli operatori così provati da questa difficile situazione».
E con questo spirito positivo lo stesso vescovo Napolioni, dalla stanza del reparto in cui è ricoverato ha voluto condividere un pensiero rivolto a monsignor Mario Cavalleri, deceduto all’età di 104 anni presso la casa di riposo della Fondazione “La Pace”.
«Esprimo il ricordo della mia ammirazione e la preghiera per l’anima bella, evangelicamente inquieta e sempre missionaria di don Cavalleri – ha comunicato il Vescovo -. Interceda ora per noi, chiese e popoli che ha amato».
«Guardo avanti con fiducia – aveva detto il Vescovo in un messaggio audio al momento del ricovero – soprattutto grazie alla preghiera di tutti, e alla preghiera per tutti: non solo per il Vescovo, ma per tutti i malati, per tutti i medici, per il personale che si prodiga straordinariamente e per tutta la collettività che ha bisogno di attraversare questo deserto per vivere una splendida Pasqua. Quindi – conclude – buona domenica, anche dall’ospedale».
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