EUROPA: Finlandia dal 1. luglio alla guida del Consiglio dei ministri Ue
Il programma del semestre, con quattro priorità
È la terza volta che la Finlandia, 5 milioni e mezzo di abitanti nell’ottavo Paese geograficamente più esteso dell’Europa, prende la guida semestrale del Consiglio dei ministri Ue.
La Romania passerà a Helsinki, lunedì 1. luglio, la presidenza del Consiglio.
Politicamente il Paese è all’inizio di una nuova legislatura: dopo le elezioni di aprile, il socialdemocratico Antti Rinne (nella foto) è stato nominato primo ministro il 6 giugno scorso.
Il programma del semestre è stato votato merfcoledì 26 giugno, dal parlamento finlandese ed è da oggi disponibile su eu2019.fi , sito ufficiale del semestre.
Quattro le priorità: “il rafforzamento dei valori comuni e dello stato di diritto, rendere l’Ue più competitiva e socialmente inclusiva, rafforzare la posizione dell’Ue come leader globale nell’azione per il clima, proteggere la sicurezza dei cittadini”.
I valori dell’Ue “devono essere rispettati se l’Ue deve funzionare correttamente e conservare accettabilità e credibilità”, si dice riguardo alla prima priorità.
In particolare, il programma insiste sullo stato di diritto che “ha al centro tribunali autonomi e indipendenti”. La Finlandia lavorerà “per migliorare e rafforzare il pacchetto di norme sullo stato di diritto” per “garantirne il rispetto” e porterà avanti il cammino per “istituire un meccanismo ben equilibrato ed efficace che vincoli i finanziamenti dell’Ue al rispetto dello stato di diritto”.
Altri ambiti di impegno sono la lotta alla corruzione e misure per promuovere l’uguaglianza e l’inclusività in tutti i settori.
Non sei abilitato all'invio del commento.
Effettua il Login per poter inviare un commento