Il giornale del 17 settembre

I dati sugli incidenti stradali e le loro vittime – morti o feriti – hanno smesso di diminuire. Per anni si era registrato un progressivo, cospicuo calo del numero dei morti sulle nostre strade. È stato il risultato ottenuto per una concomitanza di fattori: il miglioramento della viabilità, almeno nei punti più pericolosi; la costruzione di veicoli più sicuri; l’introduzione di norme più severe, tra cui il nuovo Codice della strada, con l’introduzione della patente a punti e altri limiti e controlli; campagne varie di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale. Ma chi pensava che il problema degli incidenti stradali e delle loro vittime fosse stato debellato deve ricredersi. Un dato per ribadire che il livello di attenzione nei confronti dei pericoli sulla strada non può calare? Gli incidenti con lesioni in provincia di Treviso negli ultimi 5 anni sono stati 12.758 (7 al giorno), di cui 379 per eccesso di velocità (10%) e 843 per distrazioni alla guida (20%). Nei giorni scorsi in Prefettura a Treviso si è tenuto un incontro dell’Osservatorio per il monitoraggio degli incidenti stradali, con la partecipazione delle forze dell’ordine e di altri soggetti in qualche modo collegati alla problematica.

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