Previsioni meteo - 23.12.2016

L’afflusso di aria secca e mite di provenienza orientale sta apportando una fase molto soleggiata e decisamente fuori norma dal punto di vista termico; in pianura le temperature massime si situano tra 10 e 14°C e solo le notti serene (e il periodo astronomico) permettono leggere brinate.

Sulle dorsali prealpine i valori si mantengono sopra lo zero anche di notte, mentre nei fondovalle l’inversione termica produce minime ampiamente negative, come ben evidenziato dal confronto tra le due stazioni Arpav sotto riportate.

Temperature a Faverghera (Col Visentin)

Temperature a Feltre

A livello europeo la circolazione è bloccata, con profonde basse pressioni che si estendono alle alte latitudini e robusti promontori di alta pressione più a sud, come nel caso del Mediterraneo. Nei prossimi giorni un’ondulazione del flusso favorirà un ulteriore, netto rinforzo dell’alta pressione sub-tropicale sul centro Europa, che porterà la pressione atmosferica a valori inusualmente elevati con possibili sforamenti dei record storici (attesi valori superiori a 1040hPa a livello del mare, come si vede dalla mappa seguente per il 28 dicembre)

Previsione per i prossimi giorni:

Venerdì 23 dicembre (attendibilità 90%): aria secca ed ottima visibilità a tutte le quote. Nubi assenti, tranne isolate velature. Temperature in leggero calo in quota.

Sabato 24 (90%): modesto corpo nuvoloso in transito, con velature in arrivo da nordovest da metà giornata. Temperature in ulteriore lieve discesa in quota con attenuazione dell’inversione termica.

Domenica 25 – Natale (90%): il transito di aria umida in quota favorirà ancora velature, ma gradualmente la nuvolosità andrà diradandosi con il passare delle ore. Temperature stazionarie, con massime in leggera diminuzione in pianura.

Lunedì 26 – Santo Stefano (90%): inizierà il rinforzo dell’alta pressione; le correnti ruoteranno da nordovest con ingresso di aria via via più secca e stabile che garantirà il ripristino di condizioni soleggiate e limpide. Qualche nebbia notturna sarà possibile in pianura nella notte, in successivo diradamento.

Tendenza fino a Capodanno

Un ampio e robusto anticiclone subtropicale occuperà per intero l’Europa centrale e buona parte del Mediterraneo, assicurando condizioni atmosferiche stabili, molto soleggiate in quota, anormalmente miti. In pianura, specie lontano dai monti, le nebbie tenderanno ad espandersi e rafforzarsi con il passare dei giorni, a causa dell’aria stagnante e dello scarso rimescolamento.

Questa ampia “campana” di alta pressione proteggerà le nostre regioni da qualsivoglia evento perturbato o freddo.

L’aria sarà estremamente secca in quota, e le temperature si manterranno ampiamente sopra la media (eccezion fatta per le aree più interessate da inversione termica, valli in ombra etc). Precipitazioni assenti almeno fino a Capodanno, ma la tendenza generale è un mantenimento di queste condizioni anche per l’inizio del 2017. Saranno poco probabili “scossoni” significativi almeno fino al 3-4 gennaio. Dicembre chiuderà in molte località senza alcuna precipitazione.

L’aggiornamento meteo riprenderà il 10 gennaio. Buone feste a tutti i lettori!