Attualità
stampa

SOLIDARIETÀ: a Conegliano il cestone della solidarietà

Sotto il portico del convento dei frati cappuccini

SOLIDARIETÀ: a Conegliano il cestone della solidarietà

In questo periodo il sacrificio più grande,per il convento dei frati cappuccini di Conegliano, è quello di chiudere la mensa dei poveri, sulla quale facevano affidamento ogni giorno decine di persone bisognose che lì trovavano un pasto caldo e anche la possibilità di farsi una doccia. Hanno provato per alcuni giorni a spostare i tavoli all’aperto, sotto il chiostro, dove c’è più spazio, ma il rischio di contatti tra le persone era comunque troppo elevato. Così, a malincuore, hanno deciso di chiudere la mensa. Tuttavia hanno trovato un altro modo per andare incontro ai bisogni delle persone che frequentavano abitualmente la mensa e rispondere allo spirito di solidarietà caratteristico del loro ordine. Hanno messo un cestone di vimini fuori dall’ingresso, sotto il portico, dentro ci sono dei prodotti alimentari e la scritta “Se hai bisogno, prendi. Se puoi, dona”. Un cesto della solidarietà che non manca di essere riempito dalla generosità della comunità. Nell'Azione di domenica 19 aprile un ampio articolo di Elisa Giraud sulla vita in convento al tempo del coronavirus.

SOLIDARIETÀ: a Conegliano il cestone della solidarietà
  • Attualmente 0 su 5 Stelle.
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Votazione: 0/5 (0 somma dei voti)

Grazie per il tuo voto!

Hai già votato per questa pagina, puoi votarla solo una volta!

Il tuo voto è cambiato, grazie mille!

Log in o crea un account per votare questa pagina.

Non sei abilitato all'invio del commento.

Effettua il Login per poter inviare un commento