Attualità
stampa

Zaia: "I medici di base indichino il sospetto diagnostico in ogni prescrizioni di esami"

Per il Governatore del Veneto è un modo per "combattere l'appropriatezza".

Zaia: "I medici di base indichino il sospetto diagnostico in ogni prescrizioni di esami"

"Dal primo ottobre è obbligatorio per i medici di base l'indicazione della classe di priorità e del sospetto diagnostico in ogni prescrizione per esami clinici".
Lo ha annunciato il governatore Luca Zaia durante la registrazione di XNews, il focus di approfondimento serale di Antennatre Nordest.
"In questo abbiamo trovato concorde la categoria dei medici di base, con cui stiamo dialogando in modo fattivo anche alla luce del taglio di 208 esami effettuato dal ministro Lorenzin e dal Governo Renzi - ha detto Zaia -. Così facendo, sarà proprio il medico, primo e unico titolato a diagnosticare una patologia, ad indicare con quale classe di priorità andrà effettuata ad esempio una tac o una ecografia utile a confermare o smentire una diagnosi, che pure andrà indicata in ricetta. Una decisione, questa, operativa in Veneto dal 1. ottobre - ha concluso Zaia -  che vedrà protagonisti i medici di base anche nella definizione dell'appropriatezza della diagnosi indicata per ogni paziente prima dello screening".

Zaia: "I medici di base indichino il sospetto diagnostico in ogni prescrizioni di esami"
  • Attualmente 0 su 5 Stelle.
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Votazione: 0/5 (0 somma dei voti)

Grazie per il tuo voto!

Hai già votato per questa pagina, puoi votarla solo una volta!

Il tuo voto è cambiato, grazie mille!

Log in o crea un account per votare questa pagina.

Non sei abilitato all'invio del commento.

Effettua il Login per poter inviare un commento