VAZZOLA: a Casa Mozzetti tariffe invariate
La struttura residenziale accoglie 101 persone
Il consiglio di amministrazione di Casa Mozzetti, l’Ipab di Vazzola che accoglie nella sua struttura residenziale 101 persone a cui si aggiungono 20 anziani che frequentano dal lunedì al venerdì il suo centro diurno, ha confermato per il 2024 le tariffe in vigore già nel corso del 2023. Una decisione maturata in sede di approvazione del bilancio di esercizio 2023 e di approvazione del bilancio di previsione 2024, numeri che comprovano – come evidenzia il presidente del cda di Casa Mozzetti, Claudio Modolo - «la solidità finanziaria del Centro servizi per persone anziane di Vazzola, permettendo di confermare le tariffe già in vigore, senza dunque alcun aggravio per i nostri ospiti e per le loro famiglie».
Nonostante il difficile periodo economico segnato dai prezzi delle materie prime, come energia elettrica e gas, che ancora non sono ritornati alle tariffe pre 2022, Casa Mozzetti ha deciso di non aumentare le tariffe per i prossimi mesi. Una decisione a cui ha contributo anche il fatto che la struttura di via San Francesco si auto-produce parte dell’energia elettrica che consuma grazie all’impianto fotovoltaico da 20 kW che nei prossimi mesi verrà potenziato, proprio per diventare ancora più autosufficienti da un punto di vista energetico e ridurre i costi.
«Le prospettive per Casa Mozzetti sono finanziariamente positive per i prossimi mesi. Il bilancio di previsione e quello d’esercizio ne conformano la solidità economica» rimarca il presidente Modolo.
La struttura, che ha 101 posti letto autorizzati e accreditati e 20 posti per il centro diurno, al momento è a pieno regime. Molto apprezzate sono le attività proposte agli anziani che frequentano il centro diurno, tra i primi ad essere stati riaperti, il 6 giugno 2022, dopo il periodo pandemico, e oggi con una ricca lista d’attesa a testimonianza della qualità del servizio offerto.
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