Previsioni meteo - 08.11.2016

L'immagine dal satellite lascia pochi dubbi sul fatto che in questa settimana gli scambi termici nord-sud si sono accentuati; ecco dunque che le masse d'aria si muovono in senso meridiano (ovvero spostandosi di latitudine) favorendo il trasporto di calore e dando vita a contrasti termodinamici accentuati e marcati, all'interno dei quali vi è anche la formazione di fenomeni molto intensi. Al momento sul nostro settore prevale una vasta bassa pressione, con il cuore freddo centrato tra Estonia e Finlandia (dove nevica abbondantemente e le temperature sono attorno a -5ºC). Questa tipica circolazione su scala europea si manterrà anche nei prossimi giorni, con parziali influenze anche sulle nostre zone.

Martedì 8 novembre (attendibilità 90%): al mattino cielo tra parzialmente nuvoloso e nuvoloso, con deboli e sporadici fenomeni nevosi oltre i 1300-1500m. Nel corso della giornata graduale miglioramento con diradamento delle nubi.
Mercoledì 9 (90%): al mattino presto cielo sereno con banchi di nebbia e temperature prossime a zero gradi in pianura; durante la mattinata rapido aumento delle nubi medio-alte da ovest, con cielo nuvoloso al pomeriggio seppur con probabilità di piogge molto basse, al più con qualche fiocco di neve in montagna fino a 900-1000m e gocce in pianura. In serata tendenza a nuove schiarite con formazione di nebbie. Temperature quasi invernali, con risalita dei valori dal pomeriggio in montagna stante l'afflusso di aria più umida e mite oceanica.
Giovedì 10 (80%): un intenso flusso da nordovest impatterà contro il versante nord-alpino, apportando precipitazioni nevose su Austria e Svizzera mentre sul versante meridionale assisteremo solo al transito di nubi medio-alte senza conseguenze. Sulle Dolomiti nevischio sulle zone settentrionali, mentre vi saranno alcuni episodi di Fohn nelle valli. Temperature in risalita nelle minime in pianura, stazionarie nelle massime.
Venerdì 11 (80%): situazione molto simile, con aria fredda in quota di estrazione nord-atlantica, sbarrata a nord dal massiccio alpino. Nuvolosità ancora piuttosto presente al mattino, in successivo diradamento per l'ingresso di correnti più secche e stabili che introdurranno un certo miglioramento probabilmente esteso anche al fine settimana, seppur sempre in un contesto di correnti nord-atlantiche.