SPORT: Lorenza De Noni bronzo negli 800 agli Europei Under 20 In Finlandia
Dodicesima posizione per Melania Rebuli nei 1500
Redazione Online
10/08/2025
Credits Grana/Fidal

Lorenza De Noni è bronzo negli 800 ai Campionati Europei under 20 di atletica leggera andati in scena a Tampere, in Finlandia.

La portacolori di Atletica Silca Conegliano oggi, domenica 10 agosto, è così salita sul podio continentale, dopo il quinto posto dello scorso anno ai mondiali under 20 di Lima, in Perù.

La 19enne coneglianese, allenata allo stadio Soldan di Conegliano da coach Massimo Furcas, dopo aver superato con sicurezza le batterie di venerdì, è tornata in pista oggi pomeriggio, alle 18 ora italiana. Gli accrediti la issavano al quarto posto tra le finaliste, grazie al tempo di 2’01’’48 siglato a giugno a Vienna, in Austria, a  soli 5 centesimi dal limite nazionale che Daniela Porcelli stabilì nel 1980 a Torino con 2'01"43.

Al via Lorenza parte decisa e si posiziona al quinto posto. Dopo il primo giro, le battistrada cercano di allungare, ma all’ultima curva Lorenza risale al terzo posto. Sull’ultimo rettilineo, si ritrovano in quattro per tre medaglie. Lorenza sembra chiusa, ma trova un varco. Riesce a infilarsi e a superare la spagnola Marta Mitjans, chiudendo con il tempo di 2’01’’86 per mettersi al collo la medaglia di bronzo. Davanti a lei solo la tedesca Jana Marie Becker (2’01’’67) e la slovena Ziva Remic (2’01’’76).

"Sapevo che avrei dovuto dare tutto dall’inizio alla fine e che sarebbe stata una gara molto tirata - ha detto la studentessa di agraria all’università di Udine -. Ho tirato fuori davvero tutto quello che avevo. Sono contentissima della gara, oltre che per la medaglia anche per il 2’01’’86 che è un gran tempone. L’abbraccio con i compagni? Quasi un abbraccio di sfogo, perché se sono qui è anche grazie a loro. E’ un lavoro di squadra, non solo mio. Devo ringraziare tutti i miei amici, la mia famiglia, la mia squadra Atletica Silca Conegliano e la nazionale, il mio allenatore Massimo. Dietro questo bronzo c’è tanto sacrificio, tanta fatica ma anche tanto divertimento e tanta passione”. 

Dodicesimo posto per Melania Rebuli, che nei 1500 ha vissuto le batterie da protagonista. Arrivata a Tampere con il penultimo tempo di accredito tra le iscritte, giovedì in qualificazione la 18enne di Valdobbiadene ha fatto gara di testa per andare a guadagnarsi il quarto posto e l’accesso alla finale di sabato con il nuovo primato personale di 4’22’’05. Ieri in finale la trevigiana ha chiuso dodicesima in 4’28’’33.  Rebuli aveva già indossato la maglia azzurra in occasione degli Eyof di Maribor del 2023, dove aveva conquistato il sesto posto sempre nei 1500.

“E’ stata sicuramente una bellissima esperienza, sono molto contenta di essere riuscita ad accedere alla finale con il primato personale, non ero certa di potercela fare - ha commentato Rebuli, diplomata al liceo scientifico e iscritta alla facoltà di enologia della sede coneglianese dell’università di Padova - in finale purtroppo sono arrivata stanca, ho recuperato poco dopo lo sforzo in batteria. Ma il mio bilancio non può che essere positivo. Spero che questi Europei possano essere un trampolino di lancio per una carriera sportiva”.

Immensa la gioia del presidente di Atletica Silca Conegliano, Francesco Piccin che è riuscito a portare due sue atlete in finale nella rassegna continentale, conquistando anche un bronzo.

“Sicuramente è una grande emozione, Lorenza chiude la sua avventura giovanile tra le juniores nel modo migliore - ha affermato il presidente di Atletica Silca Conegliano, Francesco Piccin -. Questa medaglia di bronzo negli 800 è frutto del grande lavoro e della grande passione di Lorenza De Noni, del suo allenatore Massimo Furcas, del suo gruppo di allenamento e di una società, Atletica Silca Conegliano, che le è stata affianco in tutti i modi possibili per coltivare al meglio il suo talento, nato nel nostro vivaio coneglianese. Un grande applauso anche a Melania Rebuli, che con coraggio si è conquistata una finale per niente scontata nei 1500”.