CONSUMATORI: Telepass, come difendersi dagli aumenti
I consigli di Adiconsum Veneto
Redazione Online
17/05/2024

La notizia è conosciuta, Telepass dal 1° luglio porterà a 3,90 (Iva inclusa) euro mensili il canone per l'utilizzo del servizio. La società ha giustificato l'aumento di oltre il 110% con il "significativo incremento di oneri, costi e investimenti per Telepass, dal sempre più alto livello qualitativo dei servizi di pagamento erogati e dal riposizionamento di mercato della relativa offerta". 

Cambia anche l'offerta "Pay per Use", il costo non sarà più di 2,5 euro al mese ma di 1 euro al giorno, inoltre si potrà associare una sola targa per ciasun dispositivo.

La stessa società all'interno della comunicazione chiarisce che non bisogna fare nulla se non si intende recedere mentre in caso contrario si ha tempo fino al 30 giugno. Il recesso dal proprio contratto Telepass ha effetto immediato, è senza penali o costi di disattivazione. Inoltre "in caso di recesso, il periodo di tempo a disposizione per restituire il relativo dispositivo è stato eccezionalmente portato a sei mesi".

Il recesso deve essere comunicato a Telepass utilizzando uno dei seguenti metodi:

posta elettronica certificata, all’indirizzo [email protected];

inviando il modulo compilato e firmato per raccomandata all’indirizzo TELEPASS S.p.A. – Customer Care, Via del Serafico 49 – 00142 ROMA;

di persona recandosi presso i Telepass Store, i Centri servizi dei gestori autostradali (ancora operativi) e gli altri punti vendita o assistenza a tal fine specificamente autorizzati da Telepass e il cui elenco si trova sul sitoTelepass o si può richiedere al numero verde 800.904.940;

contattando il numero verde Telepass 800.904.940, dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 17:00.

Nelle comunicazioni bisogna indicare i propri dati e il numero di contratto, specificando che l’esercizio del recesso è correlato alla “Proposta di modifica unilaterale del contratto” ricevuta.

Dal 2019, grazie a una Direttiva UE il servizio di pagamento autostradale con dispositivo non è più esclusiva di Telepass perchè è stato liberalizzato. In questi anni sono due le società che sono entrate nel mercato. UnipolMove e MooneyGo, i loro dispositivi permettono di pagare oltre che il pedaggio su tutte le autostrade italiane (compresi i caselli transfrontalieri), la sosta nei parcheggi convenzionati, il ticket di ingresso dell'Area C di Milano e il biglietto del traghetto per attraversare lo Stretto di Messina.

UnipolMove, la società appartiene al gruppo Unipol, offre un dispositivo di telepedaggio il cui costo è di 1,50 euro al mese, non ci sono addebiti per l'attivazione e la consegna al proprio indirizzo. E' disponibile anche l'offerta "Pay per use" il costo è di 50 centesimi per ogni giorno di utilizzo, però ci sono 10 euro per l'attivazione e la consegna del dispositivo. Attenzione perché con questa formula è possibile associare una sola targa per ciascun dispositivo. La sottoscrizione può essere effettuata tramite il sito oppure, se clienti, presso una agenzia UnipolSai. Fino al 28 maggio è possibile sottoscrivere l'offerta "Move Away" che prevede due dispositivi gratis per un anno. 

MooneyGo, società creata in partnership da Enel e da Intesa Sanpaolo, offre un dispositivo di telepedaggio il cui costo è di 1,50 euro al mese, a cui si aggiungono 5 euro per l'attivazione. L'offerta "Pay per use" costa 2,20 euro nei mesi in cui si utilizza il servizio a cui si aggiungono 10 euro per l'attivazione, è possibile associare a ciascun dispositivo due targhe. Il contratto si può sottoscrivere presso bar, tabacchi ed edicole in tutta Italia, oppure online e ricevere il dispositivo al proprio indirizzo.

Per info: 041/5330832 - 833 oppure [email protected] per prendere un appuntamento.

(foto da sito Adiconsum Veneto)