
Manlio Brusatin, architetto, storico delle arti, saggista nato a Castelfranco Veneto e residente ad Asolo, è il vincitore del Premio Comisso alla Carriera Scrittori Veneti 2025, riconoscimento giunto alla quarta edizione promosso dall’Associazione Amici di Comisso con Centro Marca Banca e da Fondazione CMB per valorizzare il percorso culturale e letterario di un autore di nascita, formazione o residenza in Veneto, che si sia affermato a livello nazionale ed internazionale.
Il Premio è stato conferito all’unanimità dal Consiglio Direttivo dell’Associazione Amici di Comisso a Manlio Brusatin “per la sua unica, originalissima scrittura, capace di attraversare i più vasti e diversi campi del sapere umanistico e scientifico, costruendo quadri narrativi che spalancano panorami sorprendenti per profondità e ampiezza, offrendo, a chi si abbandona a quello sguardo, stupore, meraviglia, conoscenza”.
“Uomo enciclopedico, di fama internazionale (i suoi libri tradotti in tutto il mondo, rinascono da lingue sconosciute per generare altri ponti tra le culture), nato e rimasto nella fertile collina trevigiana dopo aver insegnato in Università italiane e straniere, collaborato con architetti stellari quando ancora non li si chiamava ‘archistar’, viaggiato in lungo e in largo al servizio di quello stupore che l’arte della meraviglia usa come grimaldello di ogni serratura, oggi Manlio Brusatin rappresenta per il piccolo universo culturale veneto e per il più vasto mare del mondo un modello di grana finissima e di materiale ormai introvabile”, afferma Isabella Panfido del Direttivo dell’Associazione Amici di Comisso.
Il Premio sarà consegnato a Manlio Brusatin nel corso della cerimonia finale del Premio Comisso del 4 ottobre al Teatro comunale Del Monaco di Treviso.
Le precedenti edizioni del Premio Comisso alla Carriera Scrittori Veneti hanno visto il riconoscimento di Antonia Arslan, di Ferdinando Camon e di Patrizia Valduga.