In Bosnia a dialogare con islamici, ebrei e ortodossi
Per l'estate dei giovani Caritas Vittorio Veneto propone la “Scuola di dialogo interreligioso”.
Redazione Online
23/05/2016

Scoprire l'Europa vicina di casa ed i suoi giovani, assaporare la bellezza di confrontarsi con chi ha fede e cultura diverse dalla tua, aiutare chi ha bisogno.

Sono le attrattive dell'esperienza di volontariato a Banja Luka, in Bosnia Erzegovina, che Caritas Vittorio Veneto assieme alle altre Caritas del Nordest propone a giovani da 18 a 25 anni.

Per i dieci giorni da lunedì 22 a mercoledì 31 agosto , la proposta è una "Scuola di dialogo interreligioso" fatta di incontri, dialoghi e formazioni sulle fedi, in una terra in cui da secoli cattolici, ortodossi, ebrei e musulmani hanno vissuto insieme.

Ma il campo comprenderà anche occasioni di servizio alla comunità, in collaborazione con la Caritas locale, e visite a luoghi e testimoni significativi della storia Bosnia Erzegovina,, e della guerra di vent'anni fa in particolare.

Ci sono 12 posti a disposizione. Iscrizioni: entro il 31 maggio contattando Caritas Vittorio Veneto allo 0438550702 o [email protected]

Ai partecipanti è richiesto un contributo di 150 euro

I giovani italiani condivideranno l'intera esperienza anche con giovani bosniaci di Banja Luka.

La “Scuola di dialogo interreligioso” è realizzata in collaborazione con Caritas Banja Luka, e con la regia di Daniele Bombardi, di Ceggia, referente di Caritas Italiana per Bosnia Erzegovina e Serbia.

Sarà anche l'occasione per festeggiare 10 anni di campi estivi di Caritas Vittorio Veneto in collaborazione con Caritas Bosnia Erzegovina, tassello prezioso del pluridecennale rapporto di affetto e di amicizia che ci lega all'area della ex Jugoslavia.

Il campo a Banja Luka è una delle proposte dei "Cantieri di solidarietà" organizzati assieme da tutte le Caritas del Nordest. Le altre due occasioni sono 10 giorni ad Atene per fare servizio al centro per rifugiati o alla mensa per immigrati in difficoltà, o una settimana a Manfredonia in Puglia assieme ai migranti che arrivano come lavoratori stagionali dell'agricoltura.

Su www.caritasvittorioveneto.it maggiori informazioni sui “Cantieri di solidarietà”.